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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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Messaggi del 08/01/2013

LO SPIRITO DELLA VALLE

Post n°1811 pubblicato il 08 Gennaio 2013 da Praj
 

La Via veramente Via non è una Via costante.
Lo spirito della Valle non muore.
L'acqua reca profitto senza lottare.
Raggiungi il Vuoto estremo e conserva una rigorosa tranquillità.
Tornare alla propria radice vuol dire tranquillità.
Proprio perché il santo non lotta,
non c'è nessuno nell'impero che possa lottare contro di lui.
Con le gambe larghe non si cammina,
sulla punta dei piedi non si sta ritti.
Se ci si esibisce non si brilla.
Il santo non trattiene niente così non perde niente.
Ed evita ciò che è eccessivo.
Le armi sono strumenti di disgrazia.
Applicando la non azione non c'è nulla che non si faccia.
La debolezza è il metodo della Via.
Colui che sa dove stare non sarà mai in pericolo.
Chi pratica la Via diminuisce ogni giorno.
Non ha alcun luogo di trapasso.
E fino al momento della sua morte non sarà mai in pericolo.
Gli uomini rovinano i loro affari sul punto di riuscire.
 
dal TAO TE CHING di Lao Tzu



 
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