gemini

Bobby VIII


Si ritrovarono mezzora dopo. Bobby aveva terminato il suo quarto di rieslinge si sentiva in pace con sé stesso e lievemente inebriato. Alice aveva indossato dei comodi scarponi di montagna, una camicia di flanella sottoun maglione pesante color nocciola e pantaloni di gabardine neri, in testasi era messa un grazioso cappellino di un tessuto indefinibile che le davaun'aria sbarazzina e gioiosa. L'uomo la guardava con un misto di ritrosiae ammirazione. Dopo tanti mesi passati quasi in solitudine sopra quel piccosentiva l'urgenza e, al tempo stesso, la responsabilità di abbandonare i suoi costumi selvatici e pessimisti per tornare a fare da cortese anfitrionee piacevole compagno di camminata. Si avviarono. Dietro una svolta a sinistra della clinica la strada si inerpicava per trecento metri e manteneva,poi, una costante e leggera ascesa attraverso i pascoli e la rada vegetazione.Bobby si girò a fissare Alice. Camminava un passo avanti a Lei e decise di rallentare per starle a fianco. Il vino lo aveva un po' fiaccato e si sarebbeseduto volentieri sopra il primo sasso per ammirare il panorama e cercaredi sbottonare i pensieri della donna. Ma, ormai, si era deciso per l'escursionee nulla poteva farlo recedere dalle loro intenzioni. Così, procedendo a passo di lumaca, restarono per qualche minuto in silenzio. Fu Lei a rompere il ghiaccio guizzando una piccola saetta dagli occhi :"Elizabeth non è mai passata a trovarti?" Lui ristette per qualche secondo mentre le gambeprocedevano in loro autonomia. Gli venne da ripensare alla sua ex mogliee di come lo avesse scaricato rapidamente una volta saputo dell'esito delle analisi. "Oh, no. Lei è una donna di mondo. Ha tante di quelle cosecon cui intrattenersi." "Uomini?".  Bobby si arrestò d'improvviso osservandouna forra che si apriva dietro una cengia apparentemente innocua. "Anchefosse? Secondo te potrei fargliene una colpa?" "Una colpa no. Ma almeno un rimprovero." "Io ed Elizabeth siamo stati insieme per un mucchio di ragioniche non erano l'Amore. Una volta tagliate le radici di quella convivenza eravamo due alberi senza più frutti; sterili. Tu piuttosto? Non ti pesa lasciaretuo figlio per qualche mese? E Johnny è sparito definitivamente dalla tua vita dopo averti fatto scodellare Michele o, a volte, fa qualche riapparizione?"Stava diventando duro e se ne pentiva. L'intrusione di Alice Muir nella sua vita privata con Elizabeth gli aveva fatto tendere i nervi già provati. Poi,quasi per sbaglio, sollevò lo sguardo verso la donna e la trovò che stava camminando asciugandosi le lacrime. Si pentì di quello che aveva dettoe si morse a sangue il labbro inferiore. Un terribile peso gli si era posatosul petto e il senso di colpa lo fece singhiozzare rumorosamente. (Continua)