gemini

Bobby XXI


"Fu così che, con quell'ultimo bicchiere al Wakefield, conobbisuo padre, Robert. Le potrà sembrare strano, forse persinoscandaloso che una ragazza di ventidue anni dia confidenzaa un uomo tanto maturo ma, vede, ho imparato dalla vita anon attribuire soverchia importanza alle apparenze e a fidarmidelle mie impressioni più di quanto mi fidi delle voci di corridoioo delle chiacchiere da lavandaia. Quello che ha fatto suo padreè stato un gesto immensamente coraggioso per i tempi checorrono e la sua classe ed eleganza mi hanno fatto comprendereche tipo di uomo sia." "Lui era ubriaco e Lei è una persona troppoingenua. Mi permetta di conoscere mio padre meglio di quantopossa capitare a lei." "Ne è davvero così sicuro? Anche lei parlaper stereotipi. Sembra di sentire discorrere sua moglie. Sicurodi non essersi fatto influenzare troppo da Louise Jordan?" Bobbyla scrutò attentamente per alcuni secondi, poi diede un'occhiataal tavolo dove stava seduto, ad osservarli, Mark Everard Fawcett."Senta, mio padre non ama nessuno tranne sé stesso e la suacapacità di stupire. è un saltimbanco, un intrattenitore, un individuoprofondamente annoiato e insensibile. Per ogni incontro ha unamaschera adatta, come un attore consumato. L'ho visto dialogarefacilmente con vescovi, puttane, ministri e medici radiati dall'albo.Di tutti conosce tutto, e per tutti ha una parola buttata lì, in apparentecasualità, capace di farti restare a bocca aperta. è un camaleonte.Un uomo che si adatta e si mimetizza con l'ambiente che lo circonda."Elizabeth Powell ascoltava attentamente ma, nel frattempo, sottole notazioni di Bobby la sua maschera di combattente parevasgretolarsi per lasciare spazio a una profonda emotività e a unatemperie interiore che urlava per affiorare in superficie. "Creda a me: non farà la sua felicità. Lo lasci, lo abbandoni. Lui ci faràsopra un piccolo pianto e subito partirà in caccia della prossima predasenza fare una piega ulteriore. Mio papà è assolutamente incapacedi innamorarsi o di provare un sentimento che non sia l'ammirazioneestatica per sé stesso e le sue qualità di guitto. Si salvi, Elizabeth,si metta in salvo e lo abbandoni." Fu a quel punto che, mentrela giovane si accingeva a replicare con il volto in fiamme, MarkEverard Fawcett fece la sua comparsa silenziosa alle loro spallesfoderando una delle sue risate da manuale :"Ebbene? Vi stateappartando da venti minuti. La colazione è abbondantemente finitae stanno sparecchiando tutto. Cos'hanno i miei piccioncini daraccontarsi di tanto importante e decisivo? Potrei pensare, Bobby,che tu stia provando a rapirmi la deliziosa amica, o no?" Il giovaneuomo sollevò il labbro inferiore e si girò di scatto per non subireulteriormente la vista del padre. Poi girò i tacchi e uscì in terrazzosotto i fiocchi di neve.(Continua)