... Sul Distacco .. - Osho

DISTACCOSei distaccato, diventi sempre più sensibile. La sensibilità non è attaccamento, è consapevolezza; solo una persona consapevole può essere sensibile:  se non lo sei, sarai insensibile. Quando sei inconsapevole, sei totalmente insensibile: maggiore la consapevolezza, maggiore la sensibilità. Un buddha è totalmente sensibile, la sua sensibilità è al massimo, perché sente ed è consapevole totalmente; ma quando sei sensibile e consapevole, non sarai attaccato: sarai distaccato, perché il fenomeno stesso della consapevolezza spezza il ponte, distrugge il ponte tra te e le cose, tra te e le persone, tra te e il mondo. L'inconsapevolezza, la mancanza di consapevolezza, è la causa dell'attaccamento. Se sei sveglio, il ponte scompare all'improvviso: quando sei sveglio non c'è nulla che ti tiene legato al mondo. Il mondo è presente, tu sei presente, ma il ponte tra i due è scomparso. Ricorda: il distacco non è assenza di interesse, il distacco è interesse assoluto, immenso interesse, eppure è  accompagnato dalla capacità di non aggrapparsi. Goditi il momento mentre accade e quando il momento inizia a scomparire - e tutto è destinato a scomparire - lascialo andare: questo è distacco.