Una, due,tante donne

La festa dei nonni


Non so perchč ma le giornate dedicate a qualcuno mi danno un po' fastidio... o megli ora mi danno un po 'fastidio .. Da piccola aspettavo con ansia la festa del papą e le faseta della mamma solo per vedere lo stupore (ovviamente simulato) del trovare il biglietto di auguri sotto al piatto.Ora tutte queste giornate sono diventate un vero e proprio bussiness commerciale con poco di affettuoso.. e soprattutto questa dei nonni istituita per legge nel 2005 la trovo un po' forzata.. in un epoca in cui i nonni sono spesso sempre pił soli e magari trascurati mi suona proprio come  una forzatura...Eppure quanto sono insostituibili queste figure , quanto aiuto danno e quanto amore .. soprattutto quanto amore...Sono felice che i miei figli abbiano potuto godere dell'affetto dei miei genitori fino al'etą di 20 anni ... e sono felice che non dimenticano quanto i nonni abbiano fatto per loro.Io ho cosciuto solo la nonna paterna nonna Santa: quando le hanno messo questo nome dovevano aver intuito gią qualcosa del suo carattere e del suo modo di essere.. Una donna che ha cresciuto ben 11 figli traghettandoli attraverso la guerra .. sempre presente con tutti .. macinava chilometri per andare a trovare i figli sparsi per l'Italia e impastava chili di farina per fare a tutti biscotti stomatico e prelibatezze varie di una bontą unica.. e se le chiedevi la ricetta di qualcosa lei ti rispondeva .. Uova, un po' di zucchero, un po' di farina ...Non le servivano ricettari preziosi o televisione per sforrnare prelibatezze, l'esperienza e la necessitą di sfamare ( nel vero senso della parola) la sua tribł aveva fatto di lei una cuoca unica.... Ha sempre accolto tutti ed avuto un pensiero per tutti .. e come nipoti siamo tanti...eppure lei (religiosissima tra l'altro) si ricordava di tutti e ci ricordava nelle sue preghiere.. il giorno prima di morire lo ricordo ancora fece una specie di appello ... come a chiamare a sč tutti .. ma proprio tutti .. si era ridotta, da quel donnone che era, ad essere un esserino minuscolo rannicchiato nel letto e consumato da una leucemia fulminante .. eppure prima di entrare in coma e non svegliarsi pił ...ci ha chiamati un' ultima volta.. come a dire , come sempre, "io vi penso"...Grazie nonna, per tutto .. Purtroppo ti stanno raggiungendo tanti tuoi figli e qualcuno ti aveva gią preceduto, eppure io vi immagino tutti insieme a ridere come si faceva nelle riunioni di famiglia quando partivano gli aneddoti pił famosi di ognuno di loro.... che belli quei tempi...  non torneranno pił e da quando tu non ci sei pił ..anche quelle riunioni sono finite.. eri solo tu che riuscivi a "metterli in riga" tutti ..Ciao nonna ... e salutami papa'