..Dream's World..

ALE e FRANZ


Ale arriva con la sua Vespa scoppiettante, persuaso di passare un pomeriggio di relax. Adocchiata la panchina che fa per lui, spegne lo scooter, lo issa sul cavalletto, si toglie il casco e sprofonda nel suo ligneo godurioso divano di lettura. Franz giunge a piedi, si avvicina alla panchina e si siede accanto ad Ale, salutandolo con brio: "Buon giorno!" "Eh...lo era..." "Come mai il casco? E' venuto in moto?" "No, sono venuto col tram, ma siccome non fa fermate vicino a casa mia, mi lancio dal finestrino in corsa." "No...allora fa bene a mettere il casco." "Come mai ha l'elenco del telefono? Sta cercando un numero?" "No, siccome aspettiamo un bambino e non sappiamo come chiamarlo, mi sto facendo un'idea dei nomi...sa, con mia figlia ho fatto così." "E come l'ha chiamata?" "Banca Nazionale dell'Agricoltura" "Un po' lungo, però, come nome." "Eh, ma in famiglia la chiamiamo BNA" "Ah...beh...è meglio, è più corto...Però le è andata bene" "Cosa?" "Dico, se fosse stato un maschio, Banca Nazionale dell'Agricoltura non sarebbe stato adatto come nome...sarebbe stato meglio Credito Italiano, CRI" "Senta, sto cercando un numero di telefono, le sembra che il nome di mio figlio lo trovo sull'elenco del telefono?" "E come fa a trovarlo? Se non è ancora nato, non c'è sull'elenco. Prima bisogna nascere, poi crescere, diventare maggiorenne, fare l'allacciamento di diritto, honoris causa, la mettono sul librone! Vede, basta pensarle le cose!" "Già"