Un frullare d'ali

Post N° 260


...il silenzio è doloroso. Ma è nel silenzio che le cose prendono forma, e ci sono momenti nelle nostre vite in cui l’unica cosa che dobbiamo fare è attendere. In ciascuno di noi, nel più profondo del nostro essere, c’è una forza che vede e sente quello che non possiamo ancora percepire. Tutto ciò che siamo oggi è nato dal silenzio di ieri.Kahlil GibranVorrei tanto che non fosse vero. Perchè il rumore assordante del silenzio mi fa impazzire. Non c'è peggior dispetto per me che lasciarmi in balia al silenzio.Io per vivere ho bisogno di rumori, di voci, di discussioni, di concetti, di idee. Io per poter respirare ho bisogno di confrontarmi di "capire" cosa frulla nella testa degli altri. Intesi, in ordine : chi amo, gli amici, chi mi vuole bene, i colleghi, i conoscenti e poi via via tutte le persone che incontro sulla mia strada.Il silenzio nn è vita, è un periodo di stasi che io mentalmente nn riesco a concepire.Come vorrei che Kahlil Gibran avesse torto.Si.Non ci sono dubbi: io odio il silenzio