Prigione dei Sogni

Brindiamo


Anche questo 2007 è volato via…E’ tempo ora di festeggiare però, di aspettare con trepidazione quello che ci porterà il prossimo futuro.Brindiamo dunque al nuovo anno, affinché ci porti tanta felicità e anche un po’ di serenità. Brindiamo al nuovo anno, affinché ci porti salute e prosperità.Brindiamo al nostro capo ufficio, affinchè si accorga della nostra competenza e ci stimi per quello che valiamo.Brindiamo alla ragazza che ci piace, affinchè ci guardi finalmente con occhi diversi.Brindiamo affinché quella maledetta pancia possa sparire durante il prossimo anno, e affinché venga inventata una qualche crema che elimini le stupide zampe di gallina che la mattina ci rendono così brutti.Brindiamo affinché il Napoli ( e qui ognuno brindi alla propria squadra) possa vincere il campionato e magari comprare qualche grande campione, affinché l’Italia conquisti gli europei e Domenech possa essere licenziato e finire in mezzo ad una strada a mendicare.Brindiamo a Sarcosì e alla bella Carla Bruni, affinchè abbiano un matrimonio prospero e i loro figli non conoscano mai la povertà.Brindiamo affinchè i nostri blog possano diventare “blog del giorno”e affinchè siano commentati da tante persone.Brindiamo affinchè questo sia l’anno decisivo, quello della svolta.Brindiamo anche se non abbiamo un bicchiere, anche se il capodanno per noi è un giorno normale. Anche se non avevamo i soldi per mangiare ieri, figuriamoci oggi.Brindiamo, anche se siamo anziani, dimenticati dai figli e dalla società. Brindiamo anche se siamo invalidi, anche se la forza di tenere in mano il bicchiere non c’è.Brindiamo affinchè nostro figlio anche oggi torni a casa senza essere incappato in una mina antiuomo, affinchè l’autobus che ha preso per andare a scuola non esploda in un attentato.Brindiamo anche se fuori tutta la strada è ricoperta d’immondizia, anche se sappiamo che prima o poi qualcuno si stancherà e proverà a bruciarla, liberando fumi che intossicheranno noi e i nostri cari.Brindiamo, anche se siamo monaci birmani, anche se ormai la gente ha smesso di mettere capi d’abbigliamento rosso per ricordarci ed in televisione non si parla più di noi. Brindiamo anche se un uragano o un terremoto ci ha portato via la nostra casa e tutti i nostri ricordi. Anche se non abbiamo idea di come faremo a vivere domani.Brindiamo anche se stiamo in un paese in guerra, anche se la paura per noi è diventata normalità, anche se ormai la vista di un cadavere non ci fa più orrore perché è diventata una vista consueta. Perché in fondo è Capodanno ed è giusto festeggiare. Brindiamo a noi, affinchè i nostri cuori e le nostre menti siano aperte in questo 2008, sperando di riuscire a guardarci intorno, di riuscire a ragionare con la nostra testa.Io brindo affinchè la gente si ricordi sempre che una cosa succede anche quando i media non ne parlano e che la vita di una persona che muore qui ha lo stesso prezzo di quella di una che vive lontano dai nostri occhi.Brindo a noi, con l’augurio di riuscire ad evadere da questa gabbia invisibile che ci circonda senza farsi notare. Perché festeggiare non vuol dire dimenticare…Tanti auguri a tutti e che questo 2008 ci porti qualcosa, qualunque cosa!