in me

Una Storia III°


Avevano continuato ad incontrarsi, era diventato un tacito appuntamento, inconsciamente già sapevano che la loro nonera solo un'amicizia, e avevano mentenuto il segreto dei loro incontri............ Quel giorno........... strana atmosfera............ strano silenzioso desiderio............ il primo bacio............ dolce e delicato era divenuto intenso e passionale, l'attrazione era forte, i loro corpi erano percorsi da brividi di piacere e di desiderio, i loro respiri non rimasero in silenzio............... senza porsi domande, entrarono nel primo albergo e presero una stanza, e lì........... la loro prima volta.............. baciandosi e accarezzandosi, si tolsero i vestiti l'un l'altro........... molto lentamente, quasi a voler imprimere per sempre quel momento.......... la conoscenza dei loro corpi assaporata dalle labbra, posseduta dalle mani, i loro respiri sempre più affannosi e prepotenti................ poi finalmente furono l'uno dell'altra, come lava incandescente che irrompe nel mare.............  Ancora pensieri di amore e di passione, di desiderio e di abbandono......... Perla aveva spento la sua sigaretta, le sembrava passata una vita, davanti agli occhi, invece era stato solo l'attimo nel funo di una sigaretta................. C'era pace e silenzio ormai......... il cielo adesso era rosso fuoco, il sole veniva lentamente inghiottito dalle profondità dei monti............ Perla vide arrivare la macchina di Giacomo, finalmente stava tornando........ Un sorriso e un sospiro, e gli andò incontro mentre la macchina si arrestava davanti casa........... Dio! Come era bello! Dio! Quanto lo amava! Perchè? Perchè doveva finire tutto così?  "Ciao! Come mai hai tardato tanto? Ero in pensiero." "Beh! Prima di andare al negozio, ho voluto camminare un pò da solo.......... " Perla abbassò gli occhi, per non far notare la tristezza, non aggiunse altro........... prese una delle due borse della spesa fatta da Giacomo e rientrò in casa............... "Giacomo! Parliamo ti prego! Non sopporto questo silenzio fra noi!" Giacomo si aprì i bottoni della camicia sul petto, e silenzioso si mise seduto sul divano.............. "Sì! Perla, dobbiamo parlare! Ho pensato molto a noi, alla nostra storia, a quello che vorrei! Vieni accanto a me!" Perla continuava a fissare i suoi occhi, si sedette di fianco e posò la sua mano su quella di lui............. "Sai Perla? Soffro all'idea che tutto debba finire, ma perchè siamo arrivati a questa decisione? Non trovo più il motivo, ho provato a cercarlo, a giustificarlo, ma adesso non ha più significato per me!" "Giacomo tu vuoi di più di quello che posso darti! Io posso solo dedicarti il mio amore, posso solo vivere con te la mia vita, parallelamente all'altra mia vita, e Dio solo sà quanto vorrei anche io di più! Tu sei la mia aria, la mia vita intera, sei la mia sicurezza di donna, sei il fuoco che ho nelle vene, sei il sole che nasce al mattino........ ma per essere completamente tua, devo ancora aspettare e questo costa molto anche a me!"Le loro dita intrecciate si stringevano così forte che mostravano le nocche bianche............ giochi d'intrecci disperati, che come rami spogli cercano la luce per rinascere............ Giacomo aveva gli occhi lucidi, ma non voleva piangere............... "Ascolta amore mio! Non voglio perderti! Ho pensato molto! Ho pensato al mio egoismo, alla mia voglia di amarti e di averti solo per me, e per tutto questo, adesso rischio di perderti per sempre! No! Non è giusto perdere un'amore così importante, bello e pulito!" "Ci ritroveremo ancora qui, a soffrire e a discutere! Tu, lo sai quanto ti amo, lo sai che per me sei stato il primo vero amore, l'uomo che mi ha insegnato ad amare, l'uomo che mi ha fatto scoprire che anch'io so amare! Perchè solo con te mi sono sentita donna!" I loro occhi erano dentro gli occhi, i loro sguardi mutarono espressione, triste e disperata............ a dolce e innamorata............