in me

Io - II°


........ la notte....... la sua amica notte.......... quella che la faceva sentire al sicuro e serena, la stessa notte, la stessa stella.......... lo stesso divano dove lei si rifugiava nel silenzio del buio, dove poteva restare finalmente sola e lasciare ai suoi pensieri la libertà di viaggiare.........il pensiero più bello....... sempre lui......... ma cos'è che l'aveva spinta ad accettare quell'amore? Fu allora che i pensieri cominciarono a lasciare il posto ai ricordi..........Si ricordò di quando era adolescente, quando aveva avuto fretta di crescere, quando avrebbe voluto che il suo corpo acquistasse le forme di donna........... si ricordò che aveva voluto comprare il primo reggiseno pur non avendone ancora molto, però la faceva sentire uguale alle sue amiche.......... quando osservava le sue amiche baciarsi con i loro ragazzi, e lei si chiedeva come mai non ne aveva avuto ancora nessuno........ eppure tutti le dicevano che era bella......... ma forse le mancava quel pizzico di malizia che inconsciamente invitava........ o forse il suo aspetto di bambina ingenua, li teneva lontani.......... ancora oggi non sapeva darne risposta........poi a 15 anni lo vide......... le piacque, un ragazzo normale, con grandi spalle perchè era pugile......... e lei sognò tante volte di rifugiarsi tra quelle braccia e di farsi coccolare............"ti vuoi mettere con me?"non poteva crederci che dicesse proprio a lei, le aveva dato attenzione, l'aveva notata......... Si ricordò del suo primo bacio, del suo imbarazzo....... come era tutto così ancora vivo nella sua mente!La sua prima volta, quando aveva detto di sì più per curiosità che per convinzione e desiderio.......... si ritrovò allora......... moglie/mamma/bambina.......... quante difficoltà da affrontare....... e quanta pazienza da trovare..........si era imposta di avere pazienza, di raggiungere la felicità a piccoli passi, ci sarebbe riuscita? Ma cosa significava essere felice? Le sarebbe bastato non avere paura quando lui tornava la sera dal lavoro......... le sarebbe bastato poter crescere la sua prima figlia e darle tutto quello che lei non aveva potuto avere.......... ma troppe e tante erano le sofferenze........... come quella volta che era stata costretta a dormire in terra, accanto alla culla della sua creatura, ma adesso non si ricordava il motivo, le faceva sempre solo tanto male ricordare quei momenti............ quindi basta per stanotte avere ricordi......... riportò allora i suoi pensieri al suo amore segreto......... e si sentì nuovamente serena.........  
  Ancora un'altro giorno era nato, e i suoi pensieri per lui, le avrebbero fatto amare ogni gesto e ogni parola, che in quel solito giorno lei avrebbe fatto e detto......... era pronta ad affrontarlo con i battiti del cuore che suonavano quella nuova melodia........ amore............. un'altro giorno stava finendo........   lui non aveva chiamato e lei aveva il cuore colmo di rabbia, di nostalgia, d'amore.........le faceva male provare quei sentimenti contrastanti fra loro, non aveva nessun diritto di sentirsi così, in fin dei conti........ lei era l'altra....... praticamente nessuno.........un pizzico d'invidia............ per i giorni non vissuti al suo fianco, per le parole ancora da dire, per le carezze sotto i raggi del sole.............si impose allora di pensare al suo ultimo incontro con lui.......... le sue mani si erano posate sui suoi fianchi tirandola a sè......... "ciao amore" e quel dolcissimo bacio che le fece ancora una volta capire quanto lui l'amasse.........ogni volta si sentiva emozionata, l'insicurezza di pochi istanti prima era svanita, il suo cuore aveva cessato di battere, ma solo per un'istante, quasi a riprendere il fiato per iniziare la sua frenetica corsa..........era sua! Era suo!..........Troppo tempo era trascorso dall'ultima volta che si erano visti, ma il loro amore aveva vinto tutti gli ostacoli e tutte le distanze, adesso era lì! Sotto un cielo costellato di stelle, al suono del fruscìo degli alberi......... era sua!La passione li travolse, non si tolsero nemmeno i vestiti, era troppo forte il desiderio per poter perdere anche un  solo istante di quei meravigliosi infiniti attimi........e fù il tempo dei sospiri, dei gemiti, dei baci e delle carezze........... le mani non avevano tregua, le lingue si intrecciavano prepotenti nelle loro bocche......... ti amo, quasi gridato........... ti voglio, appena sussurrato........come ogni temporale......... scende piano la quiete........ cenarono con una pizza......... avevano tante cose da raccontarsi, anche se nei giorni precedenti se le erano già dette, ma non avevano il solito sapore di quando si guardavano negli occhi..........lui le parlò dei libri che aveva letto, dei film che aveva visto, e lei come sempre restava incantata dal suono della sua voce e dalla sua maestria nel raccontare........dispettosamente gli aveva accennato, che avrebbe potuto fare lo speeker in una radio, anche se sapeva che molte altre donne si sarebbero innamorate della sua voce..........era innamorata, non contava nient'altro adesso, i pensieri erano tutti per lui......... il suo amore..........così la rabbia, la nostalgia......... lasciarono il posto soltanto all'amore.........e fu così che inizio il lungo cammino che le aveva permesso di arrivare ad oggi........