SFIDA... DI... AMORE

L'ASSENZA


"ASSENZA"  - Klein -                                                      "L'ASSENZA"                                    ( Casali - varia orchestrazione)alla ricerca di musica e dipinti nel web ho incontrato un quandro di klein e poi una musica molto ripetitiva dallo stesso nome... e mi sono ricordata della pseudopoesia più triste mai scritta in vita mia e così la ricopio in questo tacito e remissivo blog che placido mi fa fare ciò che voglio senza mai obiettare nulla tanto da farmi quasi sentire in colpa verso di lui ... AssenzaCom'è più facilefarti sorriderecon un fiore e una farfalla,farti piangere con qualche versoed il suono tristedi una chitarra.Com'è più facilecon una stella lucente o lacrime cristallizzate,e farti ridere o piangerecon vino rosso eturpitudini di bassifondi.Com'è più facilefarti sognareal lume di una candela o accanto a un camino schioppettante.Com'è più facilecommuoverticol pianto di un bambino o di una madre al cimitero.Com'è più facile farti sdegnare per una o mille ingiustizie,per la morte di un ideale,per la fine o per l'assenzadella Libertà.Com'è più facile farti arrabbiaree lacerare con immagini eternedi stragi,di corpi mutilatie sanguinanti,di scheletri viventi.                 Com'è difficile                 invece parteciparti                  senza alcun turbamento                 il mio grigio infinito                  ed indefinito                 nè chiaro nè scuro,                 il non desiderio,                 la non gioia e                  il non dolore,                 l'amorfo e l'insonoro,                 il piano perfetto,                 levigato, incolore                 e non freddo e non caldo,                 che diventa linea,                 poi punto, poi nulla.Com'è difficile parteciparti una assenzasenza giudizio,senza tristezzasenza sorrisisenza risatesenza lacrime.                 Com'è difficile                 non temere di                  ritrovare un brivido,                 un giudizio, un dolore,                 una semplice emozione                 anche nella totale                 assenza di emozioni.   (Napoli, 1991)