DAL DIARIO DI UNA QUINDICENNE: "A 15 anni non ci sono problemi,solo piccole sciocchezze." Questa e' la frase degli adulti..Ma loro non sono stati adolescenti? Non ricordano i grandi problemi del primo bacio?Le grandi paure per i brutti voti? Non ricordano che anche loro hanno pianto per un amore finito?? Perche' ci giudicano ribelli se anche loro lo sono stati? Cercate di guardare in faccia la realta' e non abbiate paura se vi rispecchiate in noi!! Mi chiedo in continuazione perche', da sempre, sia cosi' difficile "parlare" ed "interagire" con gli adolescenti.. Lo era quando lo sono stata io e mi sembrava incolmabile quella differenza generazionale che mi divideva dai miei genitori! Tutta la vita in quegli anni assume dei toni e dei colori "diversi", incomprensibili a coloro che l'adolescenza l'hanno gia' superata o a chi ci si sta avvicinando ma ancora non ne e' pienamente coinvolto. Non ti senti capito, confidarti con gli adulti quindi e' assolutamente impensabile, per lo meno non con gli adulti che appartengono alla piu' stretta cerchia familiare..E quindi, gia' escludiamo i genitori!! Solitamente se si ha un fratello maggiore non e' facilmente raggiungibile, e chi invece i fratelli ce li ha piu' piccoli..beh..ovvio che non sono di grande utilita'! Allora ti vai a fidare degli amici..di solito piu' grandi di te... Peccato che le idee non siano ancora ben chiare. Cio' che e' "illecito" ci attrae, cio' che e' "regola" ci sta stretto..Vorremmo distinguerci ma alla fine prevale il "branco" nel quale ci sentiamo piu' protetti. E' come stare davanti ad uno specchio: ci si riflette nell'altro assorbendone completamente ogni sfaccettatura.. Ci affidiamo al piu' "esperto"..Ahh, lui si che ne sa una piu' del diavolo!! Peccato che spesso ci confonda un po' le idee..Oppure riponiamo tutta la nostra fiducia nel piu' "furbo" senza sapere che forse e' solo stato sfacciatamente fortunato, e che magari la stessa furbizia rimasta con lui impunita, per noi sara' fonte di infiniti guai!! Di sicuro non leghiamo con il "secchione"..Se e' cosi' bravo e diligente e passa tutto il suo tempo sui libri,sicuramente e' imbranato con le ragazze e sara' poco divertente... Magari ci compriamo un pacchetto di sigarette..Danno un'aria cosi' "vissuta"! E perche' mai dovremmo preoccuparci delle conseguenze??Tanto si smette in qualsiasi momento e sicuramente nessuno ci verra' a dire che quel tanto atteso primo bacio e' stato disgustoso perche' si e' avuta l'impressione di leccare un posacenere!!! E quant'altro si potrebbe raccontare nell'essere stati adolescenti... Basta pensare a qualsiasi "emozione" ed elevarla all'ennesima potenza!!! Poi un giorno,finalmente direbbero i piu', l'era dei "teen" passa, lasciando spesso un bagaglio di esperienze scomode, magari fatte per compiacere l'amico o per curiosita' o per sfida... Il tempo passa e ci si ritrova dall'altro lato della barricata.. Cavolo! Nessuno ci aveva avvisato di come fosse difficile fare i genitori!! Cominciamo col dire che in quanto tali, sbagliamo sempre!! Gia', perche' non esiste genitore adeguato all'epoca in cui si sta vivendo! C'e' sempre quel maledetto sbalzo generazionale!! I ruoli si ribaltano totalmente.. " L'illecito" ci spaventa e ci chiediamo cosa succederebbe se ne rimanessero "abbagliati".. Ci siamo resi conto che il mondo e' fatto di regole e quindi ci ostiniamo ad imporle sperando che prima o poi vengano accettate senza troppe discussioni.. Spesso ci ritroviamo di fronte a quel "branco" che manca di personalita', che spesso ci e' ostile perche' si fa forza nel gruppo per superare le proprie debolezze.. Io vivo con un adolescente..Maschio, quasi sedicenne, bello in tutta la sua imponente statura,quasi 1.90mt...Certo che mi rispecchio in lui!Abbiamo entrambi due caratteri forti,quasi prepotenti! Lo guardo e stento a credere di averlo messo al mondo io.. Spavaldo,con un atteggiamento a volte un po' da "bullo",ingenuo e irresponsabile... Sara' perche' si crede l'uomo che ancora non e', sara' perche' ha due fratellini piu' piccoli con cui litiga in continuazione,ma io in lui vedo solo un bambino intrappolato in un corpo da adulto. Probabilmente e' anche il frutto di una separazione giudiziale che ancora,dopo oltre 5 anni, non trova pace.. E io che credevo di crescere un "paladino"!!Pensavo che presto avrebbe acquisito quella sottile lucidita' che lo avrebbe fatto "marciare" fiero al mio fianco.. E invece lui, da bravo adolescente,si chiude nel suo "guscio",difficilmente e' di parte(e comunque mai dalla mia!!),spreme chi dei 2 genitori puo' dargli di piu',ascolta(si fa per dire!) chi lo asseconda e si ribella contro chi,lui crede,lo ostacoli. Come una sanguisuga prosciuga le mie forze con assurde lotte che seppur impari,lui crede di poter combattere come per stabilire il suo ruolo e posto in questa ormai sgangherata famiglia. Come e' difficile capire e farsi capire da un adolescente!!