"SAUDADE"(Saudaji)

Avevo paura di farti male...


 
 Innumerevoli volte avrei voluto aprirti il mio cuore ma la piu' grande paura era di farti del male...Ogni giorno, con la stessa intensita' del passato,rivivono in tristi ricordi,nitide immagini,scolpite nella mia memoria,testimonianza del piu' terribile Incubo mai esistitoe del piu' sublime Amore mai provato.Socchiudo gli occhi ed un turbinio di visioni mi travolge:la forte sensazione e' di stare naufragando in balia di onde insormontabili,vere furie della natura.Il mio battito cardiaco aumenta e ti rivedo,nel tuo mesto pellegrinare da un ospedale all'altro...La vita ci mette a dura prova:quanti " perche' " senza rispostae quanti rimorsi che non avranno mai pace!Arrivo di corsa a C********o e tu stai uscendo da una porta con una provetta in mano.Rossa..."Ciao Pippi!" Mi hai sempre chiamato cosi'.Penso ad un prelievo,ma perche' dovevi averla in mano tula provetta, e non un infermiere??.." Hai visto? ..E' pipi'.."Ho cercato di tranquillizzartima era chiaro che eravamo entrambi preoccupati.Poi le lastre e con quelle siamo andati ad O***aper esami un po' piu' approfonditi.Una TAC: tomografia assiale.. la sola parola gia' spaventa!VIETATO L'INGRESSO AI NON ADDETTI.E mamma ed io aspettiamo.Un dottore amico esce fuori e ci avvisa che potrebbe esserci qualche problema,ma anche che si sarebbe potuto risolverecon un delicato intervento chirurgico.Finalmente esci fuori.Ci guardi,con quei tuoi occhi azzurri spiritati,che nonostante tutto, spiccano nel pallore del tuo viso.E' stato allora che ci hanno comunicato la tua malattia:TUMORE AL RENE DESTRO CON IMPLICAZIONI  DELLA VENA CAVA.Ma allora ancora non sapevo di avere udito un terribile verdetto!Se esiste l'inferno,come credo ci sia,devo averlo attraversato e non ne sono uscita indenne...Per un attimo ho creduto di svenire,ma evidentemente un fascio di nervi,tesi come non mai,me lo hanno impedito!Ti sei seduto...Abbiamo bombardato il medico di domande...Poi hai preso il telefonino,componendo un lungo numero..."Papa'!..Ciao papa'.. Sai ho un tumore..."E sei scoppiato a piangere!!Che stretta al cuore!Avrei voluto gridare tutta la mia rabbia e il mio tormentosicura che avrei smosso le montagne.Ma non potevo!Avevo paura di farti male..Ti ho tolto il telefono ed ho parlato io con nonno,e dopo avergli accennato qualcosa,superata la sua costernazione,mi ha detto:" Gesu'.. Gesu'..Stagli vicino,stagli vicino tu, e fatemi sapere!"Poi siamo saliti in macchina per tornare a casa.Sempre con lo sguardo allucinato,hai riacceso il telefoninoed hai composto nuovamente un lungo numero..Che coincidenza la vita:2 delle persone a te piu'careche vivono entrambe in Germania, nonno a Monaco, mia sorella a Francoforte!"Pronto? Cristina?..Ciao Cristina,ti ho chiamato per dirti una cosa...Se ti pago il biglietto aereo,verresti a stare un po' qui?Sai..ho un tumore.."Tu eri dietro mentre parlavi al telefono,ed io ero alla guida..e cosi',non vista,finalmente ho pianto!                                Prix