Orwell ha detto: "Nel tempo dell'inganno universale dire la verita' e' un atto rivoluzionario”Perche' si raccontano tante bugie??Cos'e' che l'essere umano crede di guadagnare mentendo?Non c'e' neanche gusto nell'ottenere le cose con l'inganno!E allora..perche' raccontare tante cazzate?Cresciamo sapendo che le bugie hanno le gambe corte o il naso lungo..Sfortunatamente non e' cosi' semplice riconoscere un bugiardo!A questo punto ci affidiamo al fatto che gli occhi sono lo specchio dell’anima..E' interessante sapere in effetti, che mentre una persona parla,il movimento dei suoi occhi non e' fortuito,ma frutto del suo inconscio.Se chi ci sta di fronte mentre parla, guarda in alto a destra, vuol dire che sta cercando di ricordare cio' che ci sta raccontando.Ma se invece guarda in alto a sinistra, allora vorra' dire che sta cercando di inventarsi il racconto.Si sono fatti un sacco di studi sui modi in cui il nostro corpo comunica.Per certo e' impossibile controllare i movimenti oculari, quindi mi raccomando di guardare sempre una persona negli occhi!!!Valter Romani,nel suo libro "Scacco alle bugie",da alcuni consigli: 1) Una bugia spesso nasconde un disagio. Essendo le parole quelle che trasformano il mondo,di fronte a ciò che appare un pericolo di potenziale aggressione il nostro interlocutore si troverà a dover decidere se dire la verità e cioè arrendersi, o reagire in qualche modo attaccando o fuggendo. Quindi bisogna scegliere se si vuole scoprire la verita' o se si vuole punire chi ha detto la bugia... 2) Il miglior modo per non subire bugie è prevenirle usando una comunicazione meno aggressiva.