Propoliticult

Nobody home


  Nessuno in casainosservatopasseggio con la mente motteggiando all’ariaprofumo querciformedistanze sfrigolanti dentro l’ondamacchinosadente, ruggine, ingranaggiogrammofono a motore;“...pedaggio!” Mi appoggio sopra un tastoche scroscia forteti sciacquotroppo sgargiante penaverso nuove strade più contortedietro un volo innocente di falena Rilucido piumaggio e scaglievertigine, vortice,carenza di ancoraggio“E tu vorresti viver gratis?” Taglio tutti i ponti non crollatidi tempo e di distanzasempre pronto alla danzail mio oggettosi oppone lo spaziofreddoma sciolgo di forza il senso. E mi trascendo.