Osservo allibito,basito,con un occhio calante,verso un fare disarmante,d'un umano esser umiliantela sua razza,figlia del nullae di un idelogia pazza,custode del nientemista ad illusorio sapere,con il suo fido egounico a pensare,che le sue affermazionisian vere,ma sono il re,compassione ed onoresposano il mio ardore,e benchè essa meritiuna punizione,resisto al momentoa quest'impellente tentazione