Mente e Cervello

Post N° 120


Talvolta il mondo non va come vorremmo...se limitassimo le aspettative avremmo più nevrosi. Non esiste la vita standard e normale, esiste la vita. Per ognuno di noi è differente, questa è la sua bellezza. Non confrontiamoci con gli altri, non spendiamo il tempo a conformarci dopo averli osservati. Non spaventiamoci davanti a ciò che non consideriamo normale. Normale vuol dire generalmente condiviso, non VERO. non cerchiamo di portare nessuno verso i nostri schemi, e non portiamo neanche noi stessi! Fermiamoci a contemplare il mondo, la natura, le stelle, Dio, quella parte di Lui che è in noi. Guardiamo e contempliamo, ma ciò che è stato creato prima dell'uomo, il resto confonde, il resto è posticcio e se cerchiamo di inseguirlo non ci rimarrà nulla in mano...se non delusione. Quando vogliamo aiutare qualcuno, non cerchiamo di cambiarlo. portiamolo a contatto con la natura, facciamo compagnia, teniamo la mano, ma non sostituiamo il nostro cervello al suo. Sembra sciocco ciò che dico, ma la contemplazione, lo spostare lo sguardo oltre i problemi quotidiani, ci porta a rilassarci, è una tecnica di grande potere. La maggior parte dei nostri problemi viene dal voler imitare gli altri, e degli standard. Se solo seguissimo il nostro disegno interiore, ma per farlo emergere da sotto la spazzatura di pensieri ingeriti dal mondo...bisogna pregare e meditare molto...senza percorso interiore ...se nella nostra stufa interna facciamo bruciare cose del mondo ci produciamo una discarica...lasciamo che bruci la sola nostra legna, perchè il carburante per il cammino sia puro e serva per ciò che è stato creato e non per intossicarci...pensa, quanti dei tuoi desideri sono realmente tuoi?Un abbraccio virtuale, Tetiangel