Mente e Cervello

DEDI_modifiCATA


E crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose, quella che si insegue a vent'anni, quando, come guerrieri si combatte il mondo per uscirne vittoriosi, senza un disegno e un filo logico, ma per il solo gusto di “andar contro”... non e' neanche quella che affannosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente...non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...,la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova. La felicità non è quella che ci insegna la televisione o il cinema, piena di grandi emozioni e povera di trama…Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose.......e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, il calore di una doccia, gli aromi di una cucina: quando torni a casa stanco e qualcuno ha cucinato per te,  che basta lo sguardo del tuo amico cane, gatto… che sia per sentire piccole felicità.E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina scavano tunnel nel tuo cuore, che le stelle ti possono catturare i pensieri se ti sdrai a guardarle… e il sole sa entrarti dentro e ti manca quando non c’è…e impari che un campo di papaveri può illuminarti il volto, che i profumi della primavera ti svegliano dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri, impari ad incantarti davanti al mare in movimento, guardando il cielo turchese d’agosto che ti avvolge, guardando gli animali nei campi che mangiano e riposano senza affanni, impari a non sentirti solo quando ti fermi con gli occhi dentro quelli di chi ti sta prestando ascolto e sta dando valore alle semplici cose che dici. Impari così a capire l’importanza di ciò che già hai. Impari a ritrovare il tuo ritmo, quando sei stanco e affranto, facendo una passeggiata, ballando sulle note di una canzone, correndo col tuo cane o cavalcando col tuo cavallo, risvegliando la tua voce e cantando a squarciagola, suonando, dipingendo, creando, amando, sognando, scrivendo,meditando…Poi scopri che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore, che sanno tornarti alla mente così spesso da esser diventati giorni…e impari che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso  e che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo...Impari che diventi forte quando dici la tua verita' con calma e chiarezza, che diventi ricco quando ti fermi ad  ascoltare gli altri,anche se sono persone reputate noiose e ignoranti, anch'essi hanno una loro storia da raccontare.Sei felice quando impari ad evitare le persone prepotenti e aggressive, dopo aver realizzato che sono un tormento per lo spirito.Sei felice quando impari a proteggerti ed a amarti, quando non ti paragoni agli altri, perché rischi di diventare vanitoso e aspro in quanto ci saranno sempre persone superiori ed inferiori a te. L’unico punto di paragone è in te, in quello che hai saputo essere e in quello che sei e sarai, e non fingere mai di amare.Ricorda che molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine, per cui non sono vere. Quindi  al di la' di ogni salutare disciplina, sii delicato con te stesso, tieni le tue redini come faresti  con un piccolo passero. Tu sei un figlio dell'energia dell’universo, non meno degli alberi e delle stelle,  tu hai un preciso diritto ad essere qui. Percio' sta in pace con Dio, comunque tu Lo concepisca, e qualunque siano i tuoi guai e le tue aspettative,nel rumoroso caos della vita conserva il rispetto per l’ascolto delle voci della tua anima e del tuo istinto.  Sperimenterai che ballare a contatto con chi ami seguendo lo stesso ritmo può farti viaggiare per mondi lontani. E scoprirai per caso che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su una mail i tuoi pensieri…così come sto facendo ora…Un giorno la tua vita potrebbe cambiare e ti ritroverai a  tenere in braccio un bimbo e niente sarà più come prima, scoprirai un nuovo senso della vita, una nuova danza...Non aver paura del tuo potere, non temere la tua luce. La tua mente si confonde e ti dice che è paura di non essere adeguato e capace. Non è così, tu hai solo paura della tua potenza e che ti si possano avverare in un attimo i tuoi desideri, sapendo che così ti verrebbe a mancare il carburante per vivere. Finiresti per vivere tutto in un solo attimo e bruceresti arrosto la tua storia a venire. Per questo ti riempi di ombre, per questo vivi nostalgiche angosce, per questo ti crei sogni nuovi, perché sai che fino a che avrai da chiedere e non accontentarti non morrai. Tu puoi tutto e fai del tuo niente l’assegno per vivere. Ma non confondere i desideri che ti garantiscono carburante per la vita con le paure che vincolano anche chi ti sta intorno. Le paure ti distraggono dagli obbiettivi e sono tutto ciò che vedi quando stai dimenticando per dove hai iniziato il tuo cammino. Indiana 1692Italia 2009