Mente e Cervello

La mente il cuore e il ricamo


Per anni e anni Mario girò alla ricerca di qualche risposta ai suoi affannosi "perché?". Da piccolo aveva perso la mamma e il papà e aveva dovuto arrangiarsi per vivere, subendo ogni sorta di privazioni. La vita, tra imprevisti, delusioni e accidenti di ogni tipo, non gli aveva mai sorriso veramente. Ora, stanco e arrabbiato, stava per abbandonarsi definitivamente allo sconforto, ma, prima di mollare la presa, decise di fare un ultimo viaggio per la sua amata puglia e, preparata alla buona una sacca con cibo e vestiti, s'incamminò alla ricerca di risposte. Dopo molto tempo, una notte molto fredda, arrivò in un piccolo villaggio fatto di trulli, poche case di pastori in Valle d'Itria, qualche fuoco e molte stelle. Entrò in una delle masserie a trulli e vicino al fuoco vide addormentata una vecchia donna. Stava quasi per svegliarla e chiederle ospitalità, quando una mano gli sfiorò la spalla. Girandosi di scatto, si trovò davanti un giovane: era uno che guardava il gregge di notte che sottovoce, ma con tono imperioso, gli disse: "Per la notte copriti con questa!", e gli porse una coperta morbidissima, di lana pettinata, ricamata con colori accesi: nemmeno il tempo di ringraziare, ed era già sparito. La luce tenue dell'alba svegliò Mario, che ancora sotto la sua coperta, si sentì invadere come una piena dal peso dei suoi perché e dei suoi dubbi antichi. La vecchia donna rientrando nella tenda con una brocca fumante di latte di capra e una focaccia gli disse: "Ragazzo, smetti di tormentarti per nulla". "Ma la mia sofferenza e le mie disgrazie sono nulla?" rispose Mario stupito e rattristato. "Figlio mio - riprese la donna - smetti di tormentarti. Ciò che ti ha tenuto caldo durante la notte è proprio la risposta che cerchi". Mario non capiva. Cos'era questa cosa che lo aveva tenuto caldo per tutta la notte...ed era anche la risposta ai suoi perché? Sfiorando il bordo della coperta, la morbidissima sensazione della lana si trasformò in una illuminazione: "La coperta, la coperta mi ha tenuto caldo, la coperta! Ma...come può essere la risposta ai perché complicati della mia vita?". Appoggiato il latte e le focacce su una chianca, la vecchia donna si chinò fino a sedersi al letto impagliato di Mario. "Guarda figlio mio - disse mostrandogli un lato della coperta - cosa vedi?" "Dei colori bellissimi, e disegni ancor più belli ricamati con arte antica e sapiente". "Ora guarda l'altro lato: cosa vedi?". "Vedo il tipico aggrovigliarsi dei fili del ricamo, un caos, colori sovrapposti, confusione, nodi curati ma sempre nodi, e tagli di filo e colori, intrecci imprevisti, senza senso, disegni incomprensibili e brutti da vedere". "Ecco figlio mio, la vita, la tua vita è esattamente così: tu sei sotto il ricamo della vita, puoi vedere questa coperta solo da sotto; è la condizione umana. Nel frattempo, per te, su di te e dentro di te si ricamano dall'altro lato disegni e sfumature straordinarie e di una bellezza sconvolgente, e per questo ricamo a volte si rende necessario tagliare, fare nodi, correggere. Da qua sotto è ovvio che SENZA UN PO' DI FEDE e fantasia vedi solo tagli, nodi e confusione,ma guarda un po' cosa sta realizzando Dio su di te...un disegno bellissimo!"