mario pulimanti

La crisi madre della rassegnazione


La crisi madre della rassegnazione Anche se l’attuale crisi alimenta tensioni e disperazioni, non esiste però il pericolo di un ritorno agli anni di piombo, perché il terrorismo degli anni '70 e 80 aveva una matrice teorico-culturale e non economica.Infatti disoccupati, emarginati e lavoratori marginali erano una minoranza dato che la grande maggioranza di militanti provenivano in larga parte dalla borghesia, dal mondo accademico e da quello intellettuale. Oggi, che  mancano le condizioni per un ritorno su larga scala del terrorismo, oltre che della disperazione dovremmo preoccuparci della rassegnazione. Come quella di non credere ormai più in nulla, nemmeno nelle elezioni: basti notare l’affluenza al voto per i ballottaggi delle elezioni amministrative che ha indicato un’ancor più marcata disaffezione degli elettori dal voto. Tanto che a Roma solo il 45% di noi elettori è andato a votare.  Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)