mario pulimanti

La vittoria di Marino-Pirro


La vittoria di Marino-Pirro  Alla fine è l’astensione la vera vincitrice delle Comunali. Quelle di Roma, per esempio, più che elezioni del sindaco sono sembrate primarie del PD, tanto che è andato a votare meno di un romano su due. Lo sciopero del voto esprime in maniera inequivocabile la sfiducia degli elettori verso la politica. Elezione dopo elezione l’astensionismo sale e, se alle prossime politiche aumentasse ancora di più, il Governo e il Parlamento finirebbero con l’essere delegittimati.Intanto, il vincitore dell'elezione di circostanza sale sul palco salutando la folla, contenta che abbia vinto il proprio candidato e non quello della coalizione avversaria, quando in realtà entrambi rappresentano la stessa politica, lo stesso programma, persino lo stesso governo. Ecco perché molte persone non vanno più a votare.Quindi ad Ignazio Marino consiglierei di togliersi dalla labbra il suo sorriso e, prima di stappare spumanti e alzare calici, di chiedersi perché tanta gente non vota più.  Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)