mario pulimanti

La forbice tra ricchi e poveri si sta ampliando notevolmente


La  forbice tra ricchi e poveri si sta ampliando notevolmente La forbice tra ricchi e poveri si sta ampliando notevolmente. Infatti  il divario fra ricchi e poveri ha raggiunto in Italia i suoi livelli più alti negli ultimi 30 anni.  L'aumento dei divari di reddito è causato soprattutto dalla disuguaglianza in termini di salari e retribuzioni, dovuta in primo luogo a quell'insieme di riforme adottate per accrescere la competitività e rendere i mercati del lavoro più adattabili.  Difatti la promozione del part-time, dell'orario flessibile e dei contratti atipici, nonché il ridimensionamento della contrattazione collettiva, hanno di fatto influito negativamente sui livelli salariali.  D'altra parte la crescita dei salari mensili medi è diminuita, determinando una graduale erosione del potere d'acquisto. Inoltre le imposte e i sussidi compensavano metà dell’aumento della disuguaglianza del reddito prima della metà degli anni Novanta, mentre dopo hanno compensato quasi interamente l’aumento della disuguaglianza del reddito. L’occupazione è il modo per migliore di ridurre le disparità. La sfida principale consiste quindi nel creare posti di lavoro migliori, che offrano buone prospettive di carriera e la possibilità concreta di sfuggire alla povertà.    Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)