mario pulimanti

L'amore é dinamite


 L’amore è dinamite   Prendi la storia di quel bravo ragazzo, scapolo, cheabbandona il mestiere di falegname per mettersi a battere le strade dicendoalla gente che Dio li ama e che devono amarsi fra loro.  Il giovanotto, in più, dà seguito alle sue parole: tiguarisce i lebbrosi, ti restituisce la vista ai ciechi, resuscita il suo amicoLazzaro, impedisce che una poveretta venga lapidata per essersi fatta scopareda un barbuto diverso dal marito eccetera, chi più ne ha più ne metta.  Miracoli, massime, buone azioni a valanga, ecco ilprogramma di Gesù.  Ebbene, cosa ci ricava alla fine il ragazzo? A trentatré anni lo arrestano perché nessuno lo reggepiù, gli improvvisano un processo farsa e lo inchiodano su due tavole. Splendida ricompensa!  E’ chiaro che da allora la vocazione alla gentilezzanon va tanto per la maggiore.  Bisogna essere un santo per fare il Gesù, dopo quelloche è successo!  Con queste parole voglio dimostrare che l’amore èdinamite.  Che le persone che parlano d’amore passano perterroristi in una società retta dall’interesse e governata dalla paura.  Non viviamo nel mondo delle fate!   Mario Pulimanti (Lido di Ostia –Roma)