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Pune 2008


Beh! ...che dire...bisogna avere un bel po' di spirito di adattamento....Si, l’azienda per cui lavoro mi ha chiesto di venire qui, ed io, spontaneamente, ho accettato.Belle prospettive:·         Lavoro interessante·         Cooperazione in una joint venture·         Nuova fabbrica...·         …vecchi prodotti. …·         Buono anche lo stipendio (che non guasta mai!)·         ….insomma Una bella esperienza.Io lavoro a Ranjangaon, 60 km da Pune; 2 ore di viaggio su una strada (pseudo autostrada) le cui buche potrebbero inghiottire una Tata o una Suzuki-Maruti e nessuno se ne accorgerebbe....totale 4 ore di viaggio + 8/9 ore di lavoro al giorno dal venerdì al mercoledì
. eh si! Qui hanno deciso di staccare la corrente al giovedì...per cui la domenica diventa il giovedì...ma solo per chi lavora in fabbrica.Bisogna solo essere un po' sportivi
. Saper accettare certe situazioni, seguire le 700 piccole regole presenti nel Bignami del perfetto viaggiatore e poi...una buona compagnia (colleghi giovani – vecchi – uomini - donne)....un po' di inglese,....insomma tutti quegli ingredienti che fanno di un lavoratore internazionale...UN VIAGGIATORE.
Adesso divido il post in argomenti, perché ce ne sono un’infinità di cose da raccontare. Ma quelli per cui mi sento di dover comunicare qualcosa sono:PUNE : la cittàIo vivo a PUNE, cittadina di 4,5mil di ab.....aggiungerei per metro quadro...ma non sarebbe reale anche se lo sembra; Torino non ne ha 1mil. la differenza c'è e si vede. Alloggi in affitto ce ne sono un’infinità. Molti anche di recente costruzione e con finiture di pregio. Sono strutturati + o – tutti allo stesso modo: 2-3 o4 stanze indipendenti, ognuna col suo bagno, salotto e cucina in comune. Prezzo : circa 30/50.000 rupie/mese a stanza. Piuttosto elevato…ma quando sanno che arrivano gli stranieri … … …(mi pare che non sia diverso da noi o sbaglio?); Hotel di tutte le categorie, anche hotel con il servizio residence. Si possono trovare le più svariate formule, basta avere pazienza di navigare in Internet con obiettivi mirati di ricerca. Internet non è un problema, ricordiamoci che Pune e definita la città dell’informatica.PUNE : il trafficoINCREDIBLE INDIA : recitano i tabelloni pubblicitari dell’aeroporto di Mumbay. Sulla strada non ci sono regole (o almeno questa è l’impressione), e anche se ci sono non si capisce quali siano. Non c’è Polizia a cercare di dare un ordine al traffico (a volte una persona con una pseudo divisa, dotata di fischietto inizia a dirigere a proprio piacimento, ma nessuno gli da’ retta…non è mica un vigile ufficiale, solo uno che si sentiva di farlo…e basta); Le occasioni di avere incidenti sono quantificabili in 50 al Km: Sorpassi in curva, Mezzi di ogni tipo (anche carri trainati da buoi) che viaggiano in contromano come se niente fosse, sulla corsia di sorpasso…anche in autostrada; tentativi multipli di tagliare le code passando da una corsia a 5 o 6 con relative entrate furtive a suon di clacson e accelerate; CLACSON…clacson…clacson
: in Italia si tradurrebbe nel gestaccio dell'emoticon appena inserita. Una macchina con il motore rotto va’ ugualmente. Se si rompe il clacson…..non sei più degno di far parte della categoria “autista indiano”. Sono convinto che temerebbero questo disonore. Tutti suonano insistentemente il clacson, sempre. Nessuno ci fa più caso. Penso che il risultato ottenuto da chi suona sia lo stesso di chi decide di non suonare; IL PEDONE : come nella catena alimentare di base il più piccolo le prende da tutti. Il Pedone non ha mai diritto a passare. Se ci prova gli devi chiudere ogni possibilità di passaggio, a costo di tamponare quello che ti sta davanti…se l’automobilista vede che il pedone tenta di attraversare prima che sia arrivato…,allora, accelera al massimo puntandolo
come fa il cacciatore con la preda..uomo, donna, vecchio o bambino che sia. Negli occhi dei driver…non è uno scherzo..la freddezza di un killer
(mi sembra un paragone adatto)…però tra le regole che non esistono ce n’è una che dice che il mezzo più piccolo ha sempre ragione : INCREDIBLE INDIA. Inutile tacerlo, lo sanno tutti…è evidente. Il contributo dell’ India all’aumento dell’effetto serra è indiscutibile: Le auto cominciano ad essere abbastanza nuove, i camion e i treeweels no! Fumate azzurro-nere escono dai tubi di scappamento e finiscono nei ns. polmoni. Una mascherina risolve il 10% del problema…meglio che niente.PUNE : il cibo
Cena.. quasi sempre al ristorante. Se ne trovano di tutti i gusti e per tutte le tasche. Con 600/1000 rupie si riesce ad avere una buona cena (Indiana o internazionale); 1500 se si vuole eccedere con il lusso. ....e poi : spirito di adattamento. Può succeder di tutto, anche di vedere topi grandi come una bottiglia di coca cola che passeggiano sulle travi sopra i tavoli di un buon ristorante locale....e gli indiani, alle ns. osservazioni "animate" rispondono ridendo e dondolando la testa dicendo.. yes sir... yes sir...e cosa fai rinunci a tutto...ti sorprendi....si! forse si!.. comunque procediamo. La ns. bevanda preferita è la birra. Buona quella indiana. Si chiama KingFisher. Mai bere la loro acqua in quanto il nostro organismo non è preparato…non la sopporterebbe. Questo vale anche per gli indiani in visita in Europa. Anche per loro è difficile l’adattamento. Io, personalmente, non ho mai bevuto neanche bibite con ghiaccio di cui non ne conosco la provenienza, mi lavo i denti con acqua proveniente da bottiglie sigillate con le quali preparo anche il caffè (…con la caffettiera classica)…così facendo non ho mai avuto problemi di stomaco. Le carni più diffuse sono il pollo e la capra. Le trovi cucinate in tutte in modi…quasi sempre piccanti. Anche la carne di mucca la si trova, ma non al supermercato, solo nei ristoranti un po’ più internazionali degli altri. Uno addirittura ha nel menù la Fiorentina…si, un po’ ci assomiglia ma proprio poco. Riso: no c’è problema, lo trovate sempre con le salse per condirlo a parte. Io non le uso… non sono piccanti… di più. Il pesce…va beh! Lasciamo stare; vedrete voi stessi al mercato come si presenta. Se vi fidate?… INCREDIBLE INDIA …PUNE : Tempo liberoSono molti i locali in cui trascorrere piacevoli serate. Mentre scrivo (maggio/08) stanno cercando di aprire un Hard Rock Cafè. Dico “stanno cercando” perché l’inaugurazione è già stata fatta 3 volte… ma mai aperto con continuità. Altri locali organizzano serate musicali tematiche con cantanti internazionali, famosi e non, da ascoltare mangiando un piatto di pollo riso e sorseggiando qualche boccale di birra. Per il resto si trovano innumerevoli centri massaggi, piscine all’aperto, palestre per il fitness ecc..ecc..non manca niente. Non abbiate paura di annoiarvi. Anche centri commerciali o passeggiate per shopping nelle vie del centro possono essere un’alternativa.… INCREDIBLE INDIA …(continua in messaggio 2)