In punta di piedi

  Eccomi....è un'esigenza che viene dall’anima,scrivere una pagina nel mio blogMi ritrovo qui pensando alla mia vita mentre scrivo su questa tastiera. Quante ore trascorse qui in questa stanza divenuta la mia compagna fedele di questo tempo che inesorabilmente trascorre così forte.Ho vissuto un lungo tratto della mia vita avvolta di ciò che credevo,poi inconsapevolmente tutto cambia, tutto si trasforma intorno a se, i miei pensieri si fanno strada in un mondo che non conoscevo e nemmeno immaginavo, sento il bisogno di avere un Amico vicino, qualcosa in cui credere per vivere ancora.La voce del cuore è quella che più di ogni altra si fà sentire, e mi mette di fronte alle realtà più belle e difficili, la voce che senti quando te ne stai in silenzio, sognando, ricordando, ogni battito un perchè...ogni singolo palpito seguito da infiniti sospiri, come quando ci si alza al mattino con un sorriso raro, magari fuori piove ma dentro c'è un sole che illumina tutto, la favola realtà...Il viaggio è iniziato, voi gente di passaggio con la vostra vita, io immersa nella mia, entrambi con la stessa voglia di un'intensità rara, trovarsi non è semplice nel mare della vita, siamo sulla stessa isola, affascinati dallo stesso sole, nuotando nello stesso mare, aggrappati agli stessi sogni più o meno reali, chi con l'urgenza di vivere,o chi non ha più, chi con due ali per alzarsi in volo su cieli diversi, chi senza più ali per nessun cielo possibile.....Spesso forgiata ai voleri, alle proprie immagini personali,di ciò che io non potevo o non sapevo dare, ma non per aridità, solo perché io non ero il proprio sogno e mai lo sarò; la mia personalità, i miei istinti, soffocati,ed io che lasciavo fare a pezzi i miei desideri per essere l'altra, un "ideale" nessuno si è preso la briga di scavare nel profondo, il mio dolore è così forte e grande che spaventerebbe per ciò che racconta, per l'oscurità in cui vive, per la mancanza d'ossigeno in cui annega, per l'eco che lo circonda, un'eco che rimbomba e mi porta suoni e voci che mai scorderò perché esse vivranno in me per sempre...nessuno saprà mai comprendere quelle luci intermittenti all'orizzonte, ogni lampo scandito da secondi..uno..due..tre.. ci sono attimi diversi...e ogni luce racconta di un luogo che non esiste in nessun'altro punto dell'universo. Se il castello con i suoi fantasmi ci aspettasse ogni volta per darci il benvenuto?... Se quei giochi nel giardino avessero il potere di renderci bambini, ridarci l'allegria? se quel chiostro dove sono racchiuse persone ormai scomparse, potesse avere il potere di far rivivere le loro anime?... Se le stelle quella notte brillavano e cadevano solo per noi? E tante domande senza attendere risposta... perché la risposta era nell'essere insieme. Non c'è falsità in ciò che sono, credetemi! sono quella che vedete,io,spesso orgogliosa,testarda,dolce,bambina e donna... spesso spaventata, amareggiata per ciò che la vita non mi ha mai dato e felice di viverla per ciò che mi ha dato...Non è crollato il mio mondo... e lotterò ancora perché resti in piedi con tutti i suoi arcobaleni e le sue aurore boreali, E' per questo che penso,che nonostante la paura, il dolore e il vuoto immenso mi  piace perdermi un p’ò sognando, fare finta che anch'io faccio parte del mondo, che avrò un piccolo posto nel loro cuore, magari solo un angolino dove poter restare al buio, dove lasciare che il mio ricordo torni a farsi sentire, in punta di piedi per non fare rumore, lentamente e inesorabilmente fino a rendere vivida la mia immagine. Mi trovo a pensare,in compagnia di me stessa,che il bene più prezioso non è tanto "l'essere amati" ma "riuscire ad  AMARE. È un puzzle impazzito la mia esistenza...un'enorme castello dove al centro ci sono io ma, ancora lontana dal mondo.....credere nell'amicizia