Pu®e Poisòn

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La libreria……………………………...........................................................................................……………………………...........................................................................................Parigi 1999Il bello del viaggiare secondo me è andare nei mercatini delle città e nei negozietti nascosti per fare mille scoperte. Kelly è la proprietaria di una piccola libreria in Rue Rambuteau ad un centinaio di metri dal Centre Pompidou, una combinazione di museo d’arte moderna, centro d’esposizione e libreria pubblica. Quando per caso l’ho scoperta era ancora tutta da sistemare, muri scrostati, vetri sporchi, il bancone da rimettere completamente a nuovo, polvere ovunque e tanti libri sparsi per tutto il locale. Nonostante il disordine e quell’ assoluta mancanza di logica quella ragazza brillava. Si brillava veramente, emanava una luce interiore sconvolgente che avrebbe lasciato senza parole anche il migliore poeta. Come dico sempre a quei tempi ero assai sfacciata e pronta a mettermi in gioco sempre tanto che chiesi a Kelly se le servisse una mano a sistemare la sua libreria. Il feeling non si spiega, c’è e basta. E’ un alchimia di pensieri, di esperienze, di voglia di esserci sempre anche quando il mondo corre così veloce da investirti. In una settimana l’atmosfera cambiò radicalmente. Vetri puliti e tendine bianche per dare luce, muri dipinti con le tonalità dell’arancione chiarissimo, sfumature di colore verso l’alto per dare l’effetto ottico migliore, quadri, fiori, un bancone nuovo in noce finissimo e il tocco finale: un piccolo angolo bar con qualche tavolino e tanti dolci freschi di pasticceria. La soddisfazione migliore della vita secondo me è riuscire a regalare sogni e sorrisi. Come si fa a descrivere quell’esplosione nell’anima quando appare improvvisamente un sorriso di felicità sul viso di chi ami? A volte è bello restare così, abbracciati alla propria emozione in un silenzio sacro pieno di significati. Purtroppo Kelly ha chiuso la sua libreria ed è volata a Sidney per riprendere un progetto abbandonato tanto tempo fa. Ogni tanto ci sentiamo ed è sempre bellissimo sentire nella sua voce la felicità al ricordo di noi due sporche di pittura ma con una nuvola sotto i piedi per farci volare alto.Ciao Kelly, un abbraccio.