Come as you are

Post N° 5


La claustrofobia è sicuramente una delle fobie più diffuse. II claustrofobico è un soggetto affetto dalla paura eccessiva e irrazionale degli spazi stretti e chiusi come tunnel o ascensori. In situazioni simili, il soggetto farà di tutto per uscire all'aperto e godere pienamente di quel senso di libertà che solo il sentirsi "libero di respirare" gli può consentire. Le paure correlate più frequenti sono il timore che il soffitto e il pavimento si chiudano, schiacciando le persone che si trovano nella stanza, il timore che il rifornimento d'aria si esaurisca e si muoia soffocati, il timore di svenire a causa della mancanza di aria e luce.Il cinema, inteso ovviamente come locale, è un posto poco piacevole per chi soffre di questa fobia: non vi sono finestre, le uscite non sempre sono controllabili, c'è molta gente in sala, e spesso non ci si può muovere con libertà per non disturbare le altre persone. Tutte queste sensazioni sgradevoli fanno spesso rinunciare alla frequentazione di queste sale. Uno degli eventi più temuti dal claustrofobico è quello di doversi sottoporre ad una risonanza magnetica, esame che prevede l'inserimento dell'intera persona in un tubo molto stretto e totalmente chiuso. Non sono rari, ovviamente, coloro che soffrono di questo disturbo in ascensore. Altro posto che mette in crisi tanta parte della popolazione è la metropolitana. Qui c'è proprio di tutto: oscurità, sotterranei, cunicoli, affollamento, odori sgradevoli, ventate improvvise d'aria e rumori stridenti dei treni.Devo affrontare un viaggio in treno di 15 ore per andare in vacanza...sono seriamente preoccupata perchè la mia claustrofobia aumenta giorno per giorno!!!!Come farò??????????