Pontevecchio Basket

Love Of The Game


  Era un caldo pomeriggio d’estate. Quel giorno sarebbe partita una nuova avventura. Eravamo la banda di sempre con qualcuno in più, dentro le Pertini a chiederci chi avrebbe preso per mano il nostro gruppo per questo anno. E mentre ci guardavamo intorno perplessi entrò in palestra un tizio sconosciuto. Poi si presentò. Di nome faceva Alessandro Ziron, e noi capimmo che sarebbe stata lui la nostra guida. Dopo le presentazioni, cominciava preparazione atletica con Ciucci, nel bollente giardino affianco le Pertini. Era solo l’inizio di una nuova stagione e ora mi tornano in mente tanti ricordi. La sconfitta contro il Castiglione, e la pazzesca vittoria a Castenaso. La vittoria in trasferta contro il San Mamolo, con Melo che a fine partita si levò la maglia e cominciòad esultare. Mi tornano in mente i playoff, la bomba di Albi allo scadere, la vittoria a San Giovanni con lo spumante in spogliatoio, e tornano in mente anche le Final Four con le due sofferte partite con Castenaso e San Mamolo e lo striscione degli Spartani. Tornano alla mente, anche le piccole cose come i rimproveri di Vince dentro lo spogliatoio, o le sue ramanzine sulle briciole lasciate per terra.E’ stato davvero un anno pieno di cose… e non posso non fermare i pensieri sulla mia squadra fantascientifica con la quale sto crescendo attraverso valori importanti. Devo tanto a Bebo che mi ha insegnato tante cose che porterò sempre con me. E, naturalmente devo tanto al tizio sconosciuto, che da quel caldo pomeriggio d’estate entrando in palestra ha creduto in me.Oggi è doveroso ringraziare tutte quelle persone che hanno reso questa avventura fantastica,piena di ricordi che fermeranno questa tappa della mia vita,perché senza di loro non sarei quello di oggi.Un enorme Grazie a tutta la squadra e al mio capitano,al coach e al vice, e alla PV che ancora una volta mi ha fatto sentire a casa. GERRY