QUADRANTE

TRA SIGILLI E MACERIE NON RIMANIAMO A GUARDARE


Dopo lo sgombero del civico 157 l'intero quadrante si sarebbe aspettato la riqualificazione completa della struttura,più volte richiesta da numerose assemblee ed iniziative e secondo progetti elaborati con tutti i cittadini.MA COSI' NON E' STATO!Purtroppo i soliti lavori fatti a metà dalle istituzioni non servono a rilanciare la vivibilità nei quartieri ma solo a procrastinare più equilibrate ed efficaci soluzioni per il bene di tutta la comunità. Come testimoniano le più di 2000 firme dei cittadini,non richiedemmo uno sgombero uno sgombero coatto senza una migliore destinazione per chi viveva nello stabile,ma cosa più importante invece,la riqualificazione dell'intero edificio individuando anche degli spazi,all'interno dello stesso,da mettere a disposizione a scopo abitativo e per iniziative sociali,culturali e sportive. Le istituzioni a suo tempo ci avevano garantito una soluzione alla problematica ma a pochi mesi dallo sgombero tutto tace e l'aver ridotto l'edificio ad un rudere "bombardato" non allontana i pericoli dovuti all'insicurezza e al degrado e danneggia ancor più i cittadini visto che l'immobile è di patrimonio pubblico.QUANTE VOLTE QUESTO QUARTIERE,I SUOI RESIDENTI E I CITTADINI,DOVRA' ESSERE DANNEGGIATO DALL'INEFFICENZA E LA NON CURANZA DA PARTE DI CHI GESTISCE LA COSA PUBBLICA?Così,dopo fiaccolate e trasmissioni tv che cosa ne sarà di questa struttura ormai ridotta a macerie? Chiediamo che vengano date delle risposte chiare e precise sul futuro del complesso ed individuate,in sinergia con le associazioni del quadrante,soluzioni anche pro tempore per l'attivazione degli spazi. Per tanto si chiede che in attesa di un' assegnazione certa ad un ente privato o pubblico,lo spazio nella possibilità dei termini,venga dato in gestione alla comunità di quartiere,l'unica relamente con pieno diritoo di utilizzo.IL QUARTIERE E' SEMPRE IN MOVIMENTO!