Le voragini all’Appio Latino spuntano come i funghi. O forse sarebbe più corretto asserire che talvolta, quelle stesse voragini sono state causate dai funghi. Anzi, dalle fungaie. Depressioni nel terreno appaiono infatti continuamente, ma poi è difficile capire quando spariranno. Come nel caso di via Nocera Umbra.
RIAPERTURA AREA CANI- Da alcuni mesi, il tratto finale della strada che collega l’acquedotto Mariano con via Tuscolana, è stato chiuso. E con esso, anche la relativa area cani. Ma a proposito di quest’ultima, ci scrive il Presidente Susi Fantino “ la sua riapertura è una delle priorità dell'amministrazione municipale”. Tuttavia “ad oggi non si conoscono ancora i tempi con cui potrà essere realizzato l'intervento”.
RAGIONI DI SICUREZZA - Per quanto attiene alla scelta di transennare la strada, ci viene speigato che “dopo la comparsa della voragine in via Nocera Umbra, avvenuta lo scorso giugno, il dipartimento capitolino S.I.M.U. (Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana), interessato dagli uffici tecnici municipali – scrive Fantino – ha ritenuto che per motivi di sicurezza andasse interdetta una porzione significativa di via Nocera Umbra, comprendente l’area cani e una carreggiata della strada”.
GROTTE FUNGAIE E VORAGINI - Sul destino dell’area, il Presidente del Municipio VII fa sapere che “al momento sono ancora in corso le indagini per verificare l'effettiva entità della voragine, che si è evidenziata a ridosso dell'area cani, costituendo un pericolo effettivo per tutti i frequentatori del parco”. Difficile stabilire, almeno per ora, quale sia la causa dell’ennesima voragine. Tuttavia “E' un dato assodato che l'intera zona poggia su un sistema di cavità naturali, utilizzato in passato come fungaia”. Ciò detto “ il Municipio non ha avuto alcuna notizia certa sulla possibilità che la voragine di via Nocera Umbra – conclude la nota il Presidente Susi Fantino – sia l'estensione della voragine comparsa nel maggio 2012 tra via Todi e via Otricoli”.