E' silenzio, è buio rotto dal vacillare di due candele, luce strana che a tratti mostra, a tratti nasconde.. Ma non serve luce perché io ti veda.. in effetti, io sento i tuoi tremori in questo spazio che pare irreale e che, invece, è Vita Vera e pulsante.. Ti ho appena battuto, a lungo, con le mie mani ed un rametto di salice... Tanti colpi, che tu hai contato con voce desiderante, questuante altri ed altri ancora, tanti colpi sino a che un quasi incontrollato tremore ha preso possesso delle tue gambe e delle tue braccia, segno certo del tuo avermi pagato pegno.. Quante volte ho fermato la mia mano e bagnato la tua con la mia carezzevole saliva.. quante volte ti ho sussurrato sconce e confortevoli parole prima di riprendere, riprenderti e riprenderci ancora.. Quante volte hai pensato che avrei posto fine al tuo supplizio e quante volte sei stato tradito in questi pensieri.. Sei a terra, in ginocchio.. ed io che ti scruto appoggiata al muro testimone silenziosa delle tue vibrazioni che ora mi giungono e un attimo dopo, fondono il mio tormento al tuo. Una sola destinazione... Sento il calore rosso della tua pelle appena percorsa dalle mie Voglie, ascolto quei leggeri strozzati rauchi singulti che la tua gola non riesce a trattenere, che vorresti non farmi sentire, e che invece, a me piace assaporare.. Mi par anche, alzando le mani, di raccogliere una tua lacrima, sai bene che sarà il regalo più bello che potrai farmi.. e che in essa, sarà custodito un Nostro sorriso.. Quanti pensieri ti attraversano il capo, mille e mille, confusi tra loro, che io ascolto come se tu li gridassi... Sento le tue parole non dette.. e forse, tu senti i miei desideri non espressi.. "Che mi farai ora, mi farai far l’Amore ancora? E dove, per quanto? Vorrei darti altro di me, lo sai.. la mia bocca, il mio cuore fradicio di te, il mio accogliente seno il mio lucido grembo. Prendimi.. prendi tutto di me! Non lasciarmi così.. apri le tue mani e fatti bere.. mostrami la tua pelle, te ne prego.. ne vorrei scriver altre nuove storie. Solo così saranno Vere e giusto.. e non potranno restare solamente graffiti sullo schermo”. (Forse, è meglio così.. )
Incanto Crudele.
E' silenzio, è buio rotto dal vacillare di due candele, luce strana che a tratti mostra, a tratti nasconde.. Ma non serve luce perché io ti veda.. in effetti, io sento i tuoi tremori in questo spazio che pare irreale e che, invece, è Vita Vera e pulsante.. Ti ho appena battuto, a lungo, con le mie mani ed un rametto di salice... Tanti colpi, che tu hai contato con voce desiderante, questuante altri ed altri ancora, tanti colpi sino a che un quasi incontrollato tremore ha preso possesso delle tue gambe e delle tue braccia, segno certo del tuo avermi pagato pegno.. Quante volte ho fermato la mia mano e bagnato la tua con la mia carezzevole saliva.. quante volte ti ho sussurrato sconce e confortevoli parole prima di riprendere, riprenderti e riprenderci ancora.. Quante volte hai pensato che avrei posto fine al tuo supplizio e quante volte sei stato tradito in questi pensieri.. Sei a terra, in ginocchio.. ed io che ti scruto appoggiata al muro testimone silenziosa delle tue vibrazioni che ora mi giungono e un attimo dopo, fondono il mio tormento al tuo. Una sola destinazione... Sento il calore rosso della tua pelle appena percorsa dalle mie Voglie, ascolto quei leggeri strozzati rauchi singulti che la tua gola non riesce a trattenere, che vorresti non farmi sentire, e che invece, a me piace assaporare.. Mi par anche, alzando le mani, di raccogliere una tua lacrima, sai bene che sarà il regalo più bello che potrai farmi.. e che in essa, sarà custodito un Nostro sorriso.. Quanti pensieri ti attraversano il capo, mille e mille, confusi tra loro, che io ascolto come se tu li gridassi... Sento le tue parole non dette.. e forse, tu senti i miei desideri non espressi.. "Che mi farai ora, mi farai far l’Amore ancora? E dove, per quanto? Vorrei darti altro di me, lo sai.. la mia bocca, il mio cuore fradicio di te, il mio accogliente seno il mio lucido grembo. Prendimi.. prendi tutto di me! Non lasciarmi così.. apri le tue mani e fatti bere.. mostrami la tua pelle, te ne prego.. ne vorrei scriver altre nuove storie. Solo così saranno Vere e giusto.. e non potranno restare solamente graffiti sullo schermo”. (Forse, è meglio così.. )