Creato da parolaxparola il 03/09/2008
Tra Qui e Quo?
|
Area personale
Menu
I miei Blog Amici
altrooltre
« Messaggio #4 | Messaggio #6 » |
Post n°5 pubblicato il 10 Settembre 2008 da parolaxparola
La tua stagione migliore era l'inverno, la speculare immagine del tuo ghiaccio interiore. Ma c'eri, c'eri anche se la neve soffocava ogni impulso; c'eri anche se il telefono taceva, anche se le notti solitarie si susseguivano senza posa, intervallate da una parodia di giorno che mi moriva fra le mani arrossate. C'eri anche quando lui mi chiese di abbracciarlo ed io lo feci, non perché aveva parlato di te, non perché ti aveva seguito, né perché usava le tue parole, neppure per il suo spudorato assomigliarti. Sapevo che ovunque tu fossi stato, qualcosa di quel mio abbandono ti sarebbe arrivata, e forse avresti sofferto davvero e, per la prima volta, per me. Lo guardavo negli occhi per sfidare me stessa, per non permettermi il gioco delle rappresentazioni: ero proprio fra le sue braccia, le sue, così diverse e forti, così piene di buon senso, così da uomo da rendermele quasi dolorosamente piacevoli. Fu allora che vide le lacrime scendere e si fermò spaventato e confuso, come se all'improvviso si fosse reso conto che mi ero allontanata e avevo lasciato a lui solo quella scia cristallina su un viso che non gli avrebbe più regalato nulla. |
https://blog.libero.it/QuaQuaQua/trackback.php?msg=5401977
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Inviato da: annamariacorallofdc
il 03/11/2008 alle 10:09
Inviato da: parolaxparola
il 05/10/2008 alle 21:10
Inviato da: annamariacorallofdc
il 04/10/2008 alle 12:52
Inviato da: s_berlusconi_1936
il 03/10/2008 alle 23:44