Vita in classe
diario di bordo di un anno di scuola| « LE NOSTRE RIFLESSIONI SUL DONO | giornata della memoria » |
La cosa che mi è piaciuta di più è stato il laboratorio "Per un pugno di libri". Al termine della recita i papà e le mamme ci hanno fatto i complimenti. E' stata una giornata straordinaria! (Luca)
La giornata della biblioteca è stata davvero divertente. Margherita Stevanato ha letto molto bene perché è un'attrice. Il laboratorio dei suoni secondo me è stato il più bello di tutti. La canzone più bella della recita per me è stata Heal the World. Che giornata! (Gioia)
Il laboratorio che mi è piaciuto di più è stato "Musica del bosco" con la maestra Paola G. Questa è stata una giornata superfantastica! (Giulia)
Nel laboratorio "L'angolo del raccontastorie" l'attrice Margherita Stevanato ci ha letto due storie molto belle: "La macchina dei suoni" e "Il dito magico", che per me sono state bellissime. Mi sono divertita moltissimo anche nel laboratorio musicale perché abbiamo suonato. (Emma)
Alla giornata della biblioteca mi sono divertito tanto. C'erano quattro laboratori, alcuni mi piacevano e altri no. Durante la recita mi "vergognavo" un po' a dire la mia parte, anche se era corta. La canzone che mi è piaciuta di più è stata "Lo scriverò nel vento". (Marco)
Fra i laboratori della giornata della biblioteca a me è piaciuto "Per un pugno di libri", anche se il mio gruppo ha perso. La recita di Natale è stata magnifica! (Nico)
Io mi sono divertito alla giornata della biblioteca. Abbiamo fatto tante belle cose, a me è piaciuto il laboratorio della musica. (Alessio)
Il laboratorio che mi è piaciuto di più nella giornata della biblioteca è stato "Musica del bosco" e lo strumento che mi è piaciuto di più era il tamburo. Mi è piaciuta anche l'attrice Margherita, è stata bravissima! Nella recita di Natale, la parte che ho preferito è stato suonare con il flauto. (Alessia)
Fra tutti i laboratori, quello che mi è piaciuto di più è stato "Musica del bosco": era divertente fare le voci degli uccellini sfregando i tappi di sughero sul vetro o sullo specchio, imitare il vento soffiando negli imbuti, muovere la carta stagnola per imitare l'acqua del ruscello. Anche il momento della recita di Natale è stato molto emozionante: noi bambini di classe quarta abbiamo parlato del dono. Abbiamo cantato le canzoni e suonato con il flauto. Il mio brano preferito era "L'inno alla gioia". E così si è conclusa la giornata più bella dell'anno. (Linda)
A me sono piaciuti un po' tutti i laboratori, in particolare "Musica del bosco". Mi sono divertita anche al gioco dell'oca, anche se il mio gruppo ha perso. (Gaia)
Di tutti i laboratori mi è piaciuto di più "Musica del bosco". Della recita del pomeriggio mi sono piaciute molto le nostre riflessioni sul dono. (Sara C.)
Io mi sono divertito molto a giocare al "Gioco dell'oca", anche perché il mio gruppo ha vinto. E' stato anche molto bello suonare le grattugie e il bastone della pioggia nel laboratorio della maestra Paola. Nella recita è stato molto bello perché abbiamo suonato il flauto, cantato e fatto le riflessioni sul dono. (Alberto)
Quando sono arrivata a scuola ho chiesto a Ilaria:"Credi che riuscirò a dire la mia parte?". Ero così emozionata! Mi sono divertita un mondo nel laboratorio "L'angolo del raccontastorie". Durante la recita abbiamo cantato tante canzoni, la mia preferita era "Lo scriverò nel vento", anche perché ci siamo "sfogati" sul rinascerà finale! J E' stata una giornata fantastica! (Aurora)
Il laboratorio "L'angolo del raccontastorie" è stato molto interessante e divertente; Margherita ci ha fatto fare un esercizio "per aprire le orecchie e ascoltare meglio" e poi con aria buffa ci ha letto due racconti di Roald Dahl che ci hanno insegnato che dobbiamo avere rispetto per la Natura. Poi un bambino mi ha fatto arrabbiare, ma io non ho reagito e non ho neanche "puntato il dito magico!". Il terzo laboratorio, "Musica del bosco", è stato il più divertente: con la maestra Paola ci siamo divertiti a suonare tanti strumenti e "aggeggi". Mi è piaciuta molto anche la recita del pomeriggio, in particolare la canzone in inglese dei bambini di classe prima. Tutti abbiamo cantato dei bellissimi canti tra cui Heal the world, il mio preferito. Che giornata, mi sono proprio divertita! (Sofia)
Il 20 dicembre non è stato un giorno di scuola come tutti gli altri, perché era la IX Giornata della Biblioteca. A me è piaciuto un sacco il laboratorio "L'angolo del raccontastorie" perché la signora Margherita Stevanato è stata molto brava a leggere due racconti, era molto espressiva. Il laboratorio più bello è stato quello della maestra Paola, io ho suonato lo zufolo a stantuffo insieme a Sofia e mi sono divertita un mondo! Della recita mi sono piaciuti molto i canti (il mio preferito è stato "Lo scriverò nel vento") e i brani suonati con i flauti. Questa giornata è stata fantastica! (Ilaria)
Io mi sono divertita molto nel laboratorio "Musica del bosco" a fare gli uccellini sfregando i tappi di sughero sullo specchio. La maestra Paola ci ha insegnato la canzone dei boscaioli, ma siccome era in francese e noi il francese non lo sappiamo, ce l'ha fatta imparare in italiano. Al pomeriggio abbiamo fatto la recita di Natale con i genitori. Abbiamo cantato tante canzoni ma la mia preferita era "Lo scriverò nel vento". (Carlotta)
Mi è piaciuto molto giocare al "Gioco dell'oca" perché muovevo la pedina. Nell'"Angolo del raccontastorie" mi sono divertito molto perché la signora Margherita ha letto due storie molto belle. Anche negli altri laboratori mi sono divertito, specialmente a suonare con strumenti strani che non avevo mai visto. Questa giornata è stata bellissima! (Pietro)
Nel laboratorio "L'angolo del raccontastorie" mi sono annoiato un po' ad ascoltare il primo racconto, ma mi sono divertito quando l'attrice ha letto "Il dito magico". Nel laboratorio musicale la maestra Paola mi ha fatto fare la pioggia con il bastone. Beh, questa giornata mi è piaciuta molto. (Filippo)
Il "Gioco dell'oca" è stato bellissimo però le domande erano difficili, il mio gruppo è arrivato secondo. Nel laboratorio musicale io ho suonato le bottiglie di plastica, che erano i rami degli alberi che si spezzavano, e il tamburo che rappresentava i cannoni della guerra. (Simone)
Il 20 dicembre è stata una giornata speciale. Nel laboratorio del raccontastorie l'attrice Margherita Stevanato ci ha letto due racconti che ci hanno lasciato un messaggio importante: bisogna rispettare la natura, e questa cosa mi è rimasta impressa. La maestra Paola è stata molto brava nel suo laboratorio perché con pochi oggetti domestici e qualche strumento che noi abbiamo usato, è riuscita a farci sonorizzare un brano del "Grande albero". Al pomeriggio c'è stata l'accademia natalizia e io mi sono fatta prendere un po' dal panico per la paura di sbagliare la mia parte, ma alla fine tutto è andato per il meglio. Sono stata molto contenta ed anche mia mamma ha detto che è stato tutto molto bello. (Anna B.)
Il 20 dicembre non è stata una giornata qualunque perché a scuola c'era la Giornata della Biblioteca. Non mi è piaciuto tanto "Il gioco dell'oca" perché i bambini di quinta volevano fare tutto loro. Nel laboratorio "L'angolo del raccontastorie" l'attrice ha letto due racconti; il primo si intitolava "La macchina dei suoni" e mi piaceva un sacco perché Margherita faceva tutte le voci. Alla recita la canzone più bella per me era "Lo scriverò nel vento". Per me è stata una bellissima giornata e spero che ogni anno sarà così. (Matteo V.)
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UNA MISTERIOSA LETTERA D'AMORE
Questo libro è pubblicato dalla casa editrice PIEMME.
Le protagoniste sono cinque topine studentesse del college di Topford.
In questa storia le Tea Sisters trovano per caso una misteriosa lettera d'amore che qualcuno ha perso senza accorgersene!
La notizia fa il giro del college e tutti gli studenti,incuriositi,cercano di scoprire l'identità del romantico poeta!
A me è piaciuto questo libro per le sue lettere d'amore e anche per i misteri che contiene, perché io sono una persona a cui piace smascherare i misteri e mi piacerebbe un sacco avere un ragazzo così!
Io consiglio questo libro a tutti quelli che amano le storie d'amore, i misteri e le avventure.
Sara P.
Il vascello fantasma
Protagoniste di questa avventura, della serie "Geronimo Stilton", sono le Tea Sisters.
In questo libro si narra di un professore che si trova nei guai: il suo batiscafo si schianta contro uno scoglio e rimane bloccato.
Tutto comincia al termine di una lezione di biologia marina: il professor Van Kraken sta raccontando la storia di un misterioso vascello naufragato secoli prima al largo dell'Isola delle Balene. Pare che su questo vascello si trovasse un prezioso tesoro, "il cuore di Jasmina", un diamante enorme e preziosissimo.
Al termine della lezione le cinque Tea Sisters non trovano più il professore, sembra sparito dal College. Le ragazze si mettono subito alla ricerca del loro insegnante e lo trovano mentre sta inviando un S.O.S. con il suo "balenofono"...
Il resto lo leggerete voi.
Questo libro è pubblicato dalla Casa Editrice PIEMME.
Lo consiglio a chi ama l'avventura e il mistero.
Anna M.
Il fantasma dei sette mari
“Il fantasma dei sette mari”, della collana “Capitan Fox”, è un libro scritto da Marco Innocenti e illustrato da Simone Frasca e pubblicato dalla casa editrice Dami.
In questo racconto si parla di un giovane pirata che, in una notte di luna piena, incontra una misteriosa creatura giunta dai gorghi più profondi dei sette mari, ma con l’aiuto di Capitan Fox riuscirà a…
Beh, il resto scopritelo voi.
Questo libro lo consiglio agli appassionati di storie avventurose e di pirati. A me è piaciuto tanto perché un’avventura così non me la potevo perdere!
Aurora
Barbie. La magia della moda
Care lettrici,
in questo libro Barbie, che si reca a Parigi dopo aver litigato con il regista sul set cinematografico del suo ultimo film, si scopre stilista di alta moda.
Riuscirà a salvare l'atelier di cui zia Millicent è direttrice? Quante sfide dovrà affrontare?
Se volete sapere come continua la storia, fate un piccolo sforzo: leggete il libro "Barbie e la Magia della Moda".
Consiglio questo libro a tutte le bambine e ragazze a cui piace molto la moda. Io l'ho letto e mi è piaciuto molto, perché tutti i libri di Barbie sono bellissimi.
Giulia
DINO-DINO
Vi voglio presentare la collana "Dinodino - avventure nel Giurassico" che racconta di cinque amici dinosauri (Dinodino, Dinogrosso, Dinotuffo, Dinosalta e Dinocorre); erano più che amici, erano una squadra, i Cinquedini. Avevano anche un motto: "Cinque per Dino, Dino per tutti!".
Nel libro intitolato "La pioggia di pietre bollenti" i cinque amici si erano dati il compito di esplorare il loro mondo e di dare un nome ad ogni animale, pianta o cosa che avessero incontrato sul loro cammino. Fino a che, un bel giorno (o forse brutto giorno?) capiteranno dentro un vulcano. Riusciranno i Cinquedini a sfuggire all'onda di lava bollente che li minaccia? A questa e ad altre domande potrete trovare risposta leggendo questa storia, consigliata a chi ama i libri divertenti.
L'autore della collana è Stefano Bordiglioni; l'illustratore è Federico Bertolucci; la casa editrice è la Emme Edizioni.
Luca
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il 17/12/2012 alle 18:32
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il 09/01/2012 alle 21:22
Le cellule
In scienze abbiamo studiato due tipi di cellule (animale e vegetale).
Le cellule sono particelle del nostro corpo che non si vedono a occhio nudo, ma solo con il microscopio. Le cellule crescono e si riproducono, sono composte da :
- Membrana cellulare, che è l'esterno della cellula che la protegge dagli organismi.
- Citoplasma, l'interno della cellula che contiene tutti gli organuli.
- Organuli, particelle di diverso tipo che vivono nelle cellule; svolgono funzioni diverse: respirare, mangiare, bere, ecc.. ecc..
- Nucleo, il centro della cellula, cioè il punto di controllo delle cellule.
Ilaria, Sofia e Matteo
L'esperimento che mi è piaciuto di più
In classe, nell'ora di scienze, abbiamo fatto un esperimento che mi è piaciuto tantissimo.
Servono un bastoncino, un pezzo di corda, una gomma da cancellare e un ago.
Si lega la corda al centro del bastoncino. Poi ad un'estremità del bastoncino si lega la gomma e all'altra un palloncino gonfiato d'aria; il bastoncino ora dovrebbe stare in equilibrio.
Ora con l'ago si fa scoppiare il palloncino e il bastoncino non sarà più in equilibrio.
Abbiamo dimostrato che l'aria ha un peso.
Alessia IV A
"Il grande abete cominciava a sentirsi vecchio, era da tre secoli che vegliava su quella radura. Guardandosi indietro, fino a quand'era un piccolo arbusto, si rendeva conto che la sua era stata un'esistenza straordinaria. Non c'erano ombre né rimpianti nel suo passato. Non riusciva più, però, a capire il mondo degli uomini e neppure gli uomini sembravano apprezzare più la sua presenza. Una mattina di ottobre, guardando le foglie infuocate degli aceri e quelle dorate dei faggi, pensò: anch'io, come quelle foglie, sono pronto ad andarmene e a servire il mondo in modo diverso. Di ritorno dai loro viaggi, spesso le rondini gli avevano raccontato delle grandi navi che solcavano i mari e così, nel segreto del suo cuore, sognava di diventare il pennone più alto di un veliero, piuttosto che una fila di cassapanche. Era stufo di stare fermo e aveva una voglia tremenda di vedere il mondo."
(S. Tamaro, Il grande albero)
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