Creato da Queen259 il 22/03/2007

Everyday Happy

Il diario che un giorno leggerai...

 

11 settimane e non sentirle

Post n°246 pubblicato il 16 Gennaio 2013 da Queen259

Oggi sono a 11+1 settimane.
Sto bene, le nausee sembrano avermi dato un pochino di tregua (tranne tornare puntuali la sera all'ora di cena) e ho recuperato persino un po' di energie per svolgere le mie attività quotidiane.
 
Questa gravidanza non è iniziata come la prima. E' iniziata bene, ma è stata decisamente diversa. Meno vissuta. Meno festeggiata, sommersa dai mille impegni quotidiani che abbiamo già.
Ma partiamo dall'inizio. Dal concepimento...
Che dire... che il 15 è il nostro numero fortunato (come per la prima) e che anche questa volta ho avuto da subito la sensazione che fosse la volta buona.
Il 2 dicembre il test positivo.
Il 22 dicembre vedo del sangue e vado al Ps. Responso: va tutto bene, c'è un piccolo distacco, a casa e riposo.
Il 28 dicembre faccio la prima eco dalla mia ginecologa: mi ripete che va tutto bene ma che secondo lei il distacco non è un distacco ma è un embrione che non si è sviluppato in fase di riassorbimento. Progesterone e vita normale in attesa del prossimo controllo.
Potevano essere 2.
Questa frase mi ha tormentato per giorni dopo quel controllo.
Potevano essere 2.
Potevano, ma non lo sapremo mai con certezza.
Non sapremo mai se avremmo potuto avere 2 bimbi in una volta sola se le cose fossero andate diversamente...
E ancora ci penso.
E ripenso.
Non mi sto godendo per niente questo inizio di gravidanza e un po' me ne dispiace.... Non per volere, ma è perchè semplicemente non ne ho il tempo.
Lavoro, casa e la piccola peste assorbono completamente la mia mente tant'è che me ne dimentico spesso di quel piccolo fagiolino che c'è nella mia pancia e che certo non merita di essere trascurato.
Quel piccolo fagiolino che ora è solo soletto nel mio pancione... Eh si, pancione... perchè anche se sono solo di 3 mesi, ho già la panza come una di 5!
Non che partissi da una tavola piatta, ma credo che questa pancia sia decisamente più grande rispetto alla prima gravidanza...
Un po' così... Tanto simile ad un minestrone di sensazioni...
In attesa del 21 gennaio e dell'ecografia.
 
Mentre cucino la cena, la piccola peste corre per casa, brandendo il suo Mocio giocattolo.
Ad un certo punto sparisce e la sento trafficare davanti alla scarpiera. E' il suo posto preferito perchè la scarpiera ha lo specchio e lei può vedersi il tutta la sua bellezza mentre salta e balla (smorfiosetta fin da questa età??)
 
Becky, cosa stai facendo?
... (rumori indistinti di manine sul vetro...)
Becky?
... (rumori incerti di acqua...)
RE-BEC-CA!!!
Quando mi decido ad andare a vedere cosa sta combinando, è troppo tardi.
La piccola peste corre via soddisfatta e con un sorriso stampato in faccia: aveva appena pulito a modo suo la specchio della scarpiera con l'acqua della ciotola dei gatti.
Mentre pulisco, la gatta mi passa vicino e mi guarda con compatimento...

 
 
 

Ci siamo

Post n°245 pubblicato il 09 Gennaio 2013 da Queen259

Ci siamo... Mi son lasciata convincere e ormai il "danno" è fatto...
Presto tornerò a scrivere... Ho bisogno di raccontare quello che sto vivendo...
 
Sono incinta di 10 settimane...

 
 
 

Quel desiderio...

Post n°244 pubblicato il 14 Maggio 2012 da Queen259

Quel desiderio che un po’ c’è ma non si vede…

Quella voglia di pancia, di essere goffa, di camminare come una papera…

Quella trafila di esami, di ecografie…

Quell’attesa, settimana dopo settimana…

Quei calcetti, all’improvviso, proprio lì, tra lo stomaco e i polmoni…

Immaginare come sarai, se sarai un’altra femminuccia o un maschietto, per la gioia del papà…

Farsi venire l’ansia pensando al parto…

Farsi venire la pelle d’oca pensando al parto, ora che sai cosa è…

Scrutare le altre pancione in circolazione e sentire un briciolo di invidia…

Ma alla domanda: “quando lo fare un secondo figlio?” sentirsi rispondere “No! Non ora.. anzi.. non so nemmeno se lo farò il secondo figlio… già faccio fatica a stare dietro a una, figuriamoci 2!”

E un po’ è vero…

Provo tenerezza pensando che potrei avere di nuovo un piccolo fagottino tra le braccia, ma dall’altra parte penso a tutte quelle cose che “remano contro”…

Il mio lavoro che si raddoppierebbe, il fatto che non mi sento ancora fisicamente, il lavoro un po’ in forse del marito… il mutuo che abbiamo appena iniziato a pagare… le rate dell’asilo (che salasso) che dovremo pagare…

Un insieme di cose…

Un insieme di cose, che mi portano qui, in mezzo, dove c’è un po’ di voglia di bebè, ma non si vede…

 
 
 

Mercoledì

Post n°243 pubblicato il 02 Novembre 2011 da Queen259

Eccomi mio caro blog.. ormai è un sacco di tempo che non riesco a scrivere tra le tue pagine virtuali…

La scusa è sempre la stessa: non ho tempo.

Nell’ultimo mese ci sarebbero un sacco di cose che avrei voluto raccontarti…

Momenti gioiosi e ricordi tristi.

A inizio ottobre finalmente è spuntato il primo dentino alla mia bimba!! E pochi giorni dopo anche il secondo si è affacciato dalla gengiva. Ad oggi siamo ancora a quota 2, ma sospetto che nel giro di breve arrivino anche gli altri…

Il 5 ottobre è stato l’anniversario della morte di una persona speciale.

Il 14 ottobre è stato il giorno del nostro primo anniversario di matrimonio. Festeggiato con cena a base di pesce!

Il 15 ottobre ho organizzato una splendida festa a sorpresa per il compleanno del Marito. Tutto contento, ha guadagnato un casco nuovo e un quadro con alcuni dei momento più belli della sua vita.

L’ultimo weekend appena passato invece, siamo stati a fare il nostro mini-viaggio di nozze posticipato a Bormio e alle terme. Divertiti. Rilassati e amati.

Ed oggi siamo qui.

A pensare che il tempo a volte vola troppo in fretta.

Che tra 10 giorni mia figlia compie già un anno.

E che mi sembra ieri che invece ero qui col pancione a chiedermi come sarebbe stato il viso della mia bambina.

Pensieri così, in questa giornata di nebbia.

 

Q

 
 
 

Giovedì

Post n°242 pubblicato il 29 Settembre 2011 da Queen259

Ore 5.30 la bimba si sveglia e piange. Mi alzo dal letto per tranquillizzarla e la faccio riaddormentare.

Ore 6.20 la bimba si sveglia di nuovo. La porto nel letto con noi e la faccio riaddormentare.

Ore 6.30 si alza il marito e fa un casino infernale svegliando di nuovo tutti.

Ore 7.00 suona la sveglia. Mi alzo stendo la prima lavatrice della giornata.

Ore 7.20 faccio colazione e mi vesto.

Ore 7.45 sveglio la bimba e la vesto.

Ore 7.55 faccio fare colazione alla bimba.

Ore 8.10 arriva la nonna a prendere la bimba.

Ore 8.15 esco di casa, dimenticando di portare giù la pattumiera.

Ore 8.30 porto lo scooter dal meccanico dietro casa per far sistemare la ruota posteriore.

Ore 8.35 corro a prendere la macchina e vado in ufficio.

Ore 8.50 finalmente trovo parcheggio.

Ore 9.00 inizio a lavorare

Ore 9.10 mail dall’amica che è in crisi col fidanzato.

Ore 11.00 arriva il capo e io non ho ancora finito di svolgere una pratica

Ore 11.30 pausa: mangiato una camilla

Ore 13.30 telefono alla suocera per sapere come sta la mia bambina

Ore 13.35 telefono al marito per fare 2 chiacchiere

Ore 13.40 telefono ai miei genitori

Ore 13.45 pranzo con gli avanzi della cena del giorno prima

Ore 15.00 schizzo fuori dall’ufficio e corro all’Esselunga

Ore 16.35 esco dall’Esselunga con 2 borse di spesa piene e 2 casse di acqua.

Ore 16.45 arrivo sotto casa, parcheggio sul passo carraio e porto su la spesa in ascensore.

Ore 16.50 torno in macchina e vado a parcheggiare nel box

Ore 17.00 vado a ritirare lo scooter e pago

Ore 17.15 sistemo la spesa e stendo la seconda lavatrice della giornata, preparandone una terza per il mattino seguente.

Ore 17.40 mi accorgo che è tardi così mi metto a passare freneticamente l’aspirapolvere e cerco di lavare i pavimenti alla bell’e meglio…

Ore 18.00 arriva mio marito e andiamo insieme all’appuntamento col funzionario della banca per il mutuo

Ore 18.30 siamo arrivati all’appuntamento ma ci sarà da aspettare un bel po’ perché quelli prima di noi sono entrati poco fa…

Ore 20.15 usciamo dalla riunione depressi

Ore 20.40 arriviamo sotto casa e io decido che non ho voglia di cucinare. Chiamo la suocera per sapere come sta mia figlia e ci accordiamo su quando me la riporterà l’indomani.

Ore 21.00 mangiamo una pizza da Spontini

Ore 21.40 torniamo a casa e mi faccio una doccia. Sotto la doccia mi accorgo di aver dimenticato di comprare: limoni, mele e dentifricio.

Ore 22.30 raggiungo stanca il letto. Come metto la testa sul cuscino sto già dormendo.

 

Q

 
 
 

Martedì

Post n°241 pubblicato il 27 Settembre 2011 da Queen259

Un anno fa, di questi tempi, mi stavo preparando alla maternità.

Era l’ultima settimana di lavoro… avevo davanti a me un mese da dedicare solo a me stessa e a quella creatura che abitava la mia pancia e che sarebbe dovuta nascere in novembre…

Vivevo quei giorni di ritrovata libertà, in uno stato di catalessi..

Gli ultimi esami. Le ultime visite. Gli ultimi acquisti per il neonato.

E quella pancia, che ogni giorno cresceva. Che mi faceva sentire pesante. Che mi dava quell’andatura da papera… e che oggi mi manca.

Quando ero triste… nei momenti no… mi bastava posare la mano lì, proprio lì sotto al seno all’inizio del pancione, per sentire i suoi piedini che scalciavano come matti contro le mie costole.

Oppure, all’improvviso, veder la pancia che inizia a sobbalzare a intervalli regolari per il singhiozzo che aveva la mia pulce…

Ecco.. mi manca tutto questo. Mi manca questa intimità.

Per 9 mesi siamo stati veramente due anime in un solo corpo e ciò mi dava una forza che non avrei mai potuto immaginare.

Sarebbe bello poter stare così per sempre. Proteggere la mia bimba nel mio pancione per tutta la vita.

Perché avere dentro te quell’esserino non è solo una gioia infinita. È fonte di calore, di amore inesauribile.

E quando quell’esserino esce fuori, l’amore esplode e invade tutto ciò che lo circonda.

 

Impossibile non esserne travolti…

 

Q

 
 
 

Mercoledì

Post n°240 pubblicato il 21 Settembre 2011 da Queen259

Non lo so, ho i miei dubbi… Non credo di avere un comportamento sconsiderato. Al contrario, sto cercando di correggere i miei difetti e mi impegno più che posso per essere brava sul lavoro, brava nel gestire la casa, brava nel crescere mia figlia.

Mi impegno, ma a volte fallisco.

A volte, rinuncio a passare l’aspirapolvere e mi stendo 10 minuti sul divano.

A volte, non faccio la polvere, perché semplicemente non ho tempo.

A volte, mia figlia impegna così tanto il mio tempo e le mie energie, che non ho la possibilità di fare nient’altro.

Però poi, quando succedono piccoli imprevisti, chiedo aiuto.

Lo chiedo, perché sono cose che non mi competono e non so gestirle.

Lo chiedo, sperando nell’aiuto delle persone care.

E invece, sentirmi urlare in faccia che sono un’incapace, delude le mie aspettative.

Ho tralasciato un piccolo dettaglio, e ho fatto un danno… e allora?

Che bisogno c’è di arrabbiarsi così?

Per questo dico che non lo so…

Ho i miei dubbi…

Dubbi sul fatto che mi sto accollando troppe cose.

Dubbi sulla mia capacità di gestire tutto.

A volte faccio confusione.

A volte dimentico.

Ho bisogno di una mano, ma vado avanti da sola.

Perché non ho nessuno ad aiutarmi. Nessuno.

Lontana da casa, lontana dal marito.

 

Q

 
 
 

Venerdì

Post n°239 pubblicato il 16 Settembre 2011 da Queen259

Finalmente riesco a trovare 5 minuti per scrivere.

E’ un settembre bello tosto questo… come al solito sono sempre di corsa, sia a casa che qui al lavoro…

La bimba sta benissimo… Cresce e ogni giorno impara a fare qualcosa di nuovo.

Ha imparato abbastanza bene a gattonare, ma lei vorrebbe già camminare perché ogni appiglio è buono per tirarsi in piedi… se continua così, a un anno camminerà perfettamente!!

Comunque.. ho avuto la mia piccola rivincita su quell’ansiolitica delle suocera… martedì scorso siamo stati a fare una visita di controllo e la dottoressa che l’ha visitata mi ha detto di star tranquilla che la bimba è bellissima e sta benissimo. Altro che “Poverina, ha mal d’orecchi…” della suocera. Io non so cosa le passava per la testa, ma si è convinta che ogni volta che la bambina piangeva, era perché aveva mal d’orecchi… anche perché mia figlia ha il vizio di toccarsi le orecchie alzando le braccia quando piange… credo una cosa comune in molti bambini…  e lei lo prendeva come un segno di dolore… Non è che per forza quando la bimba piange è perché deve avere qualcosa no?? Non possono essere normali capricci?? Io ero sicura che mia figlia non avesse niente, come la storia degli occhi gonfi, e infatti la dottoressa me l’ha confermato. Mia suocera deve imparare che basta che mi dica le cose una volta, non continuare a dirmele facendomi passare per una deficiente… ma che si crede? Che a me non stia a cuore la salute di mia figlia? Che me ne freghi se sta male??? Meno ansia e meno problemi suocera, vedrai che vivrai più serenamente.

Inoltre la dottoressa ci ha consigliato di iniziare a variare di più la dieta della bimba, introducendo anche altri alimenti e facendole assaggiare anche il nostro cibo.

Uff.. io le farei assaggiare di tutto, ma mi blocca ancora un po’ il fatto che non le sia spuntato nemmeno un dentino…

Per il resto, va tutto bene… in questi giorni sono più stressata del solito. Abbiamo anche in ballo la scelta della banca a cui richiedere il mutuo e… be’, che dire… mai come adesso ci si rende conto di quanto la vita per 2 persone normostipendiate sia difficile… e pensare che noi siamo stati pure fortunati perché tra i regali dei miei genitori e quelli dei suoceri, siamo riusciti a ridurre sostanzialmente il mutuo…

E poi perché… odio ammetterlo, ma sto impazzendo all’idea di quando dovrò tornare a fare tempo pieno al lavoro… già adesso sto facendo i salti mortali per gestire la casa, figuriamoci quando tornerò a casa alle 19 come farò… ho paura di non riuscire a gestire tutto… ho il lavoro a cui pensare, una bimba di cui occuparmi, un marito da seguire e la casa da pulire… quando mi riposerò??

Va be’, lasciamo perdere i pensieri tristi e pensiamo al presente.

Domani abbiamo un appuntamento col mobiliere nostro amico per vedere se ci propone qualcosa di bello per l’arredamento. Arredamento che compreremo sicuramente da Ikea, ma che ci piace pensare in grande.

Buon weekend a tutti…

 

Q

 
 
 

Lunedì

Post n°238 pubblicato il 05 Settembre 2011 da Queen259

Weekend bellissimo, ma infernale allo stesso tempo.

Bello perché l’ho passato interamente con mio marito e mia figlia, dedicandoci alla vita casalinga e alle spese.

Infernale perché sono stata malissimo…

Il raffreddore, il mal di gola e il mal di testa hanno raggiunto livelli mai provati prima.. a cui si è aggiunta una fastidiosa infiammazione intima… sabato sera ero proprio a pezzi e non ho dormito fino alle 4 di notte… la mattina dopo andava un po’ meglio, ma ero comunque uno zombie che girava per casa…

Purtroppo a mia figlia non importava granchè che la sua mamma fosse a pezzi e anzi, ha preteso di giocare come e più del solito! Distrutta!!

Venerdì i nonni ci hanno regalato il girello e nel weekend abbiamo sperimento questo nuovo gioco. All’inizio piangeva, non capendo a cosa servisse… poi ha iniziato a spingersi in giro… per ora niente danni perché ha scoperto solo di poter arrivate al porta DVD…

Dal punto di vista 4 zampe invece, siamo a buon punto… anche se.. il suo, più che gattonare, lo chiamerei il passo del leopardo perché striscia invece di camminare a 4 zampe!! Però è troppo tenera…quando vedi che parte è uno spettacolo… c’è solo un piccolo problemuccio… ho come l’impressione che mia figlia non voglia gattonare ma voglia direttamente passare al livello successivo… camminare… ogni appiglio, che sia il lato del lettino o la spalla della mamma, è buono per tentare di alzarsi in piedi… e, incredibile, ma ci riesce.. mi è già capitato un paio di volte di trovarla in piedi aggrappata alla sponda del lettino…

 

Che meraviglia vedere i propri figli che fanno certi progressi…

Mi sembrava ieri che avevo per le mani un fagottino narcolettico che ronfava tutto il giorno..

Ora invece stiamo proprio diventando grandi…

Abbiamo già dei giochi preferiti, delle manie, delle cose che piacciono e altre meno…

Mia figlia cresce… caspita, lunedì prossimo saranno già 10 mesi!!

Q

 

 
 
 

Mercoledì

Post n°236 pubblicato il 31 Agosto 2011 da Queen259

Come fai a essere mamma senza farti prendere dall’agitazione? Come fai a mantenere il controllo quando scopri che tua figlia sta male? Come riesci a non impazzire aspettando che migliori?

Come puoi reggere la tensione senza smettere di respirare?

 

La mia creatura è malata. Da lunedì sera ha la febbre, le cola il naso e fa fatica a respirare. La pediatra dice che è stato un colpo di freddo, di tenerle pulito il naso e darle la tachipirina se si alza la febbre.

Un banale raffreddore.

Ma io.. io non riesco a stare calma. Se fosse per me sarei corsa al pronto soccorso anche ieri sera.

Ho una paura tremenda che stia male, che sia qualcosa di più. E la cosa non mi fa stare serena.

La mia bimba ce l’ha messa tutta ieri per farmi capire che stava bene, malgrado la febbre.

Mi ha fatto un bello spettacolo di contorsionismo mentre cercava di gattonare sul letto…

Ma io ho paura.

Sono una scema, ma ho paura lo stesso.

Tutti mi dicono di star tranquilla che guarirà presto, ma io non li sento.

Il fantasma dei giorni in ospedale questo inverno è ancora vivo nel mio cuore…

E poi… vederla con quegli occhietti rossi da febbre…

Mi farei carico dei suoi dolori per il resto della vita, se questo potesse servire a farla stare sempre bene…

E mi chiedo come fanno tutte le mamme…

Come fanno a non perdere il controllo… perché io in certi momenti non ragiono più… talmente è importante, talmente è grande il bene che voglio a mia figlia…

Sarà una cosa che mi accompagnerà tutta la vita…

Meglio che cominci a farci l’abitudine…

 

Q

 
 
 

Martedì

Post n°235 pubblicato il 30 Agosto 2011 da Queen259

No, non torno dalle ferie con la depressione.

Quest’anno torno col sorriso.

Il sorriso di chi riesce a prolungare l’effetto vacanza ancora per un po’…

Sarà l’orario ridotto, sarà il caldo ancora asfisiante… Sarà che oggi, tornare in ufficio è meno pesante del solito.

Che dire? Le vacanza sono andate benissimo.

Le prime vacanze in 3 non sono state una passeggiata, ma ci siamo goduti la nostra bambina, il mare e le sagre.

Siamo tornati giovedì, mentre la creatura è tornata ieri coi nonni. Malata, ovviamente.

Ma di questo parlerò poi…

 

Cosa rimarrà di queste ferie?

Un ciccio perso, un ottimo Mojito, le cene alle sagre di paese, il bis di budino della nonna, il pollo arrosto della Coop, fare gli accampati al mare, una pianta grassa, Parto col Folle, stendere un costumino azzurro, un girasole, ballare ciapalagaleina, gustarsi il magnum al pistacchio, il prendisole viola, la birra al limone e…

 

Q

 
 
 

Ferie

Post n°234 pubblicato il 03 Agosto 2011 da Queen259

E anche quest'anno sono arrivate le ferie...
No aspetta, non proprio arrivate perchè mi mancano 2 giorni di lavoro, ma posso dire che ormai il grosso è andato...
Nei prossimi giorni ho giusto 2 lavori da finire, preparare le valigie, e poi tanti saluti e baci per almeno 3 settimane...

E se prima d'ora le vacanze volano, quest'anno mi aspetto di non vederle neanche passare... Ma va bene così... E' la prima vera vacanza di famiglia.

Noi 3, il bungalow nel campeggio e nient'altro...

Ce la caveremo?
Io spero di si...

Buon vacanze a tutti!
Ci si rilegge a fine agosto!

Q

 
 
 

Lunedì

Post n°233 pubblicato il 25 Luglio 2011 da Queen259

Eccomi qui, davanti allo specchio…

Impietoso e orribile specchio… cattivo specchio… troppo veritiero…

È una di quelle volte…

Quelle in cui ti senti un minestrone di sensazioni…

In cui ti guardi e non vedi più quella che sei, ma sono quella che non vorresti essere… l’emblema della “neo mamma”… che di “neo” ormai non ti è rimasto nulla, ma solo il disatroso “mamma”, che detto così, ha un po’ l’effetto di un pugno nei denti…

Eccole lì, le smagliature… la buccia d’arancia, che risale dal ginocchio fino a dove, un tempo, c’era la coscia… coscia che ho sempre considerato un po’ robusta, ma che ora rimpiango…

I piedi con le unghie lasciate incolte, che non sanno più cosa voglia dire la parola pedicure…

Le mani che non conoscono più l’ebbrezza di avere lo smalto lucido appena messo sulle unghie…

I capelli, che se non sono inesorabilmente raccolti con pinzette e mollettone, da liberi assumono la classica forma a carciofo…

Sopracciglia e baffetti torturati dalla ceretta fai da te, fatta di corsa, mentre ti lavi i denti…

La doccia… prima la doccia durava mezz’ora, con annesso spalmamento di crema idratante su tutto il corpo.

Ora… la doccia dura 5 minuti, ma perché ho deciso di prendermela comoda…

Mi vesto a casaccio, con quel che trovo nel cassetto e che ancora mi sta…

Perché quando tenti di andare a fare shopping in un negozio, pensando allegra che tanto la creatura dorme beata nel passeggino, appena varchi la soglia, chissà perché, si sveglia urlando come una matta costringendoti a scappare fuori, tra le occhiate maligne delle commesse preoccupate che le urla strazianti di quel neonato possano far scappare le clienti.

Ti ritrovi amante della comodità… ad una gonna a tubo, preferisci un paio di jeans… modello vecchio di 10 anni, slavato e sgualcito. Alle scarpe col tacco alto, preferisci le infradito… perché quando litighi col portone di casa dove, immancabilmente, ti incastri entrando col passeggino, già fai una figura di me*** con le infradito, figuriamoci barcollando su tacchi alti…

Indossi sempre le stesse magliette…

E se sono macchiate di un piccolo rigurgito, sono considerate pulite.

Nella borsa hai il mondo, nel vero senso della parola… tra il portafoglio e i mazzi di chiavi si è sviluppata una forma di vita aliena, alimentata dagli scontrini illeggibili e che vive sui bavaglini semi usati…

I vestiti alla moda non sai cosa siano. Tenti di arrangiarti con quello che trovi dai cinesi sotto casa…

Le foto di facebook delle tue amiche ti fanno un’invidia… loro, belle come il sole, in pose plastiche, mentre sfoggiano l’ultimo acquisto… occhiali nuovo, i-phone nuovi, borse nuove, vestiti nuovi, gioielli nuovi, un nuovo taglio di capelli, una nuova manicure…

Sono curate, sfoggiano la loro femminilità, sono belle.. perché loro hanno tempo per se stesse.

Quando sei mamma, il tempo per te stessa semplicemente non c’è, e un po’ mi manca tutto questo. Mi manca non andare dal parrucchiere, non avere tempo per farmi una lampada. Mi mancano le serate fuori, andare a ballare o semplicemente andare a mangiare un gelato in compagnia.

Mi manca, perché poi il risultato è questo qui… mi sento brutta e informe, pesante e sciatta. Vorrei fare qualcosa, ma ogni volta che mi riprometto di mettermi la crema idratante, me ne dimentico, persa nei pensieri delle cose da fare il giorno dopo…

Ma poi mi ricordo una cosa… se mentre le mie coetanee sono belle perché hanno il tempo di curarsi… io sono bella per un altro motivo…

Sulla mia foto di facebook ci sono io, con i capelli raccolti, senza trucco, con la tuta, ma con in braccio mia figlia… e se mentre le mie coetanee sfoggiano l’ultimo acquisto o l’ultima messa in piega, io sfoggio qualcosa che loro non potranno mai comprare… una cosa che ho fatto io senza l’aiuto di nessuno.. Mia figlia… l’amore della mia vita. Basta la sua presenza per rendere bellissima ogni mia fotografia…

 

 

Q

 
 
 

Mercoledì

Post n°232 pubblicato il 20 Luglio 2011 da Queen259

Una ragazza al mare, in costume, che fa il bagno dell’acqua cristallina della Sardegna. La pelle abbronzata, i capelli lunghi bagnati sulla schiena. Non ha un solo problema al mondo, se non quello di dove andare a ballare la sera.

Ecco. Certi giorni ho voglia di essere così anche io.

Di non avere problemi. Di non avere pensieri.

Di essere libera di farmi il bagno.

Di aver la pelle dorata e il bikini.

Ho voglia di leggerezza. Di spensieratezza.

Di non dover pensare a cosa preparare per cena.

Di non dovermi ricordare di stendere la lavatrice.

Di mettermi tacchi alti e vestitini leggeri.

Di truccarmi, pettinarmi e mettermi il mio profumo preferito.

Di uscire con le amiche, di andare a ballare, di godermi il sapore di un Mojito ben fatto.

Ecco… Certi giorni la mia giovinezza mi manca.

Forse, se non avessi fatto certe scelte, oggi non sarei qui, ma sarei su una spiaggia in chissà quale luogo esotico.

Ma non avrei nemmeno mia figlia, e non avrei nemmeno conosciuto mio marito.

Non so… forse, mi sto accorgendo che alcune cose che non ho fatto mi mancheranno.. o che forse ho fatto, ma che non ho goduto abbastanza, per imprimermi sulla pelle il sapore di quell’emozione. È malinconia, un velo di tristezza, mentre mancano una ventina di giorni al mio ventiseiesimo compleanno… al giro di boa… ora arrivano i 30… e la mia adolescenza, la mia giovinezza, la mia spensieratezza, rimarranno un ricordo. Un ricordo appiccicato alla pelle come un costume bagnato. Un pensiero, mai dimenticato, di come erano le estati qualche anno fa.

 

Ma quest’anno saremo in 3. E chissà che sorprese…

 

Q

 
 
 

Venerdì

Post n°231 pubblicato il 15 Luglio 2011 da Queen259

A dimostrazione del fatto che le sfortune della vita arrivano sempre al momento sbagliato e specialmente in un giorno di festa/weekend/mare, ecco che le malefiche si sono presentate questa mattina, dopo 5 giorni di ritardo.

Potevano arrivare lunedì, martedì, mercoledì o giovedì, ma no. Loro hanno deciso di arrivare oggi, venerdì, giorno prefestivo in cui, finito il lavoro, il marito mi caricherà con lo zaino in spalla sulla sua moto e mi porterà al mare dalla mia bimba.

Sarà dura resistere 2 ore sul sellino scomodo di una moto sportiva stasera… specialmente perché solitamente, il primo giorno di malefiche, sono uno straccio col mal di schiena.

Cerco di farmi coraggio pensando che devo resistere… in fin dei conti, su quella moto ci sono andata fin sulle dolomiti.. cosa vuoi che sarà un paio d’ore d’autostrada??

Mhmh… ho i miei dubbi… sarà una specie di tour de force… perché in fondo, mi manca anche la voglia di affrontare il viaggio.

Ecco.. le malefiche non solo debilitano il corpo, ma anche l’anima. Se avessi la possibilità, mi metterei a dormire nel frigorifero… e invece eccomi qui, come uno zombie, a trascinarmi per l’ufficio come un’anima in pena.

Ma stasera la vedrò. Chissà come sarà cambiata… come sarà cresciuta…

Chissà che faccia farà quando mi vedrà, se mi sorriderà o se sarà arrabbiata credendo che l’abbia abbandonata…

Insomma, un altro weekend di mare ci aspetta… poi, lunedì ho preso un giorno di ferie per tornare a casa con calma con la mia bimba. Abbiam deciso di farla tornare un po’ a casa. Io e suo padre sentiamo il bisogno fisico di averla un po’ vicino… così settimana prossima starà con noi a Milano, e poi decideremo se mandarla di nuovo al mare il prossimo weekend.

La mia bimba.. non vedo l’ora di averla tra le braccia!!
Buon weekend

 

Q

 
 
 

Un'altra splendida giornata in paradiso...

 

AREA PERSONALE

 

19.06.2010

 

BENJI, LA MIA PICCOLA TRICOLORE

 

PitaPata Cat tickers

Benji è la mia splendida tricolore, adottata a novembre del 2008 in un gattile a Milano. Purtroppo Benji è malata di reni. Ha attraversato un periodo molto difficile dove ha dovuto lottare tra la vita e la morte.
Ora sta bene... Sono sicura sia diventata la gattina più vivace di tutto il quartiere...

La nostra storia

Il Mantello Tricolore

 
 

I MIEI LINK PREFERITI

Citazioni nei Blog Amici: 11
 

FELICITA'

La felicità è come un gatto che corre dietro alla sua coda. Più la rincorre e più gli sfugge. Ma quando s'impegna in altre cose, la coda gli viene dietro ovunque lui vada...

 

F & L



Ti ho scelto nei momenti difficili e gioiosi della nostra vita.,,
Ti ho scelto nei giorni sempre uguali e in quelli ricchi di emozioni.,,
Ti ho scelto sotto il sole d’estate e sotto la pioggia d’inverno.,,
Ho scelto te amore mio, per stare insieme tutta la vita...

 

ULTIMI COMMENTI

^.^
Inviato da: Queen259
il 05/02/2013 alle 11:58
 
"iccaddo"....ahahahaha...bella leiiii;)ciao...
Inviato da: luca85dgl5
il 04/02/2013 alle 14:36
 
grazie!!!!
Inviato da: Queen259
il 16/01/2013 alle 13:51
 
E brava! Congratulazioni!
Inviato da: waiting_giulia
il 09/01/2013 alle 19:07
 
dormi serena.. nel più o meno, ormai abbiamo una vita più...
Inviato da: TheBlackLily
il 02/11/2011 alle 22:50
 
 

LIBERTÀ

 

LA NOSTRA STORIA

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Wherever you are,

take care of us...

29/09/1993 - 01/12/2008

04/08/1925 - 05/10/2009

immagine

" ...with little wings, to the higher sky... "

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

UN PO' DI FORTUNA...

Ho imparato... che nessuno è perfetto... Finché non ti innamori.
Ho imparato... che la vita è dura... Ma io di più!!!
Ho imparato... che le opportunità non vanno mai perse. Quelle che lasci andare tu...le prende qualcun altro.
Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza la felicità  va da un'altra parte.
Ho imparato... che bisognerebbe sempre usare parole buone...
Perché domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato... che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato... che non posso scegliere come mi sento... Ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato... che quando tuo figlio appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno... T
i ha agganciato per la vita.
Ho imparato... che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....
Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali.
Ho imparato.... che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato... che è meglio dare consigli solo in due circostanze... Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato...che meno tempo spreco... Più cose faccio…

 

ULTIME VISITE AL BLOG

sols.kjaerbrunaesse2010waiting_giulialucadep1968LorenzaCaliariamojuvarra.valentinaale291978clandanyPerturbabilecristi86nocciolina860gambinorosannabelladinotte16frattale58Queen259
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

free counters

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963