allora, inizia cosi:Io ho un professore, carismatico, particolare, dedito al lavoro, amante dei suoi studenti, preparato in tutto, ma proprio tutto..... che ha la passione nello sperimentare nuovi metodi educativi....Verso la fine del passato anno scolastico arrivò in classe con un sorriso smagliante, si mise seduto e parlò così alla classe: " ho una bellissima sorpresa per voi" e noi ci ammutolimmo, compito, interrogazione,gita, o chi sa cos'altro. Niente di tutto ciò. Era così felice, sembrava un bambino che scarta i regali a Natale. Precisamente non ricordo che parole usò, ma sono certa che quelle parole mi risuonavano in testa come se fossero indirizzate a me. Aveva letto( non chiedetevi dove perchè di tutte le sue bizzarre e interessanti uscite non si riesce mai a stabilire la provenienza ) che nelle equipe, nelle grandi squadre e nei gruppi in genere sono soliti usare un metodo di lavoro ben definito che si riassume in una parola: LEADER. vi chiederete in una classe di un liceo che cavolo di ruolo potrebbe ricoprire un Leader. Ci sono professori, studenti, rappresentanti ( che al massimo sono una sorta di ambasciatori, portavoce...), ed invece il Leader doveva esserci.Aveva in mente di dividerci in gruppi, di assegnarci un progetto e che ogni gruppo avesse il proprio Leader ed il proprio progetto.... rimasi più o meno così
La dura Vita del Leader
allora, inizia cosi:Io ho un professore, carismatico, particolare, dedito al lavoro, amante dei suoi studenti, preparato in tutto, ma proprio tutto..... che ha la passione nello sperimentare nuovi metodi educativi....Verso la fine del passato anno scolastico arrivò in classe con un sorriso smagliante, si mise seduto e parlò così alla classe: " ho una bellissima sorpresa per voi" e noi ci ammutolimmo, compito, interrogazione,gita, o chi sa cos'altro. Niente di tutto ciò. Era così felice, sembrava un bambino che scarta i regali a Natale. Precisamente non ricordo che parole usò, ma sono certa che quelle parole mi risuonavano in testa come se fossero indirizzate a me. Aveva letto( non chiedetevi dove perchè di tutte le sue bizzarre e interessanti uscite non si riesce mai a stabilire la provenienza ) che nelle equipe, nelle grandi squadre e nei gruppi in genere sono soliti usare un metodo di lavoro ben definito che si riassume in una parola: LEADER. vi chiederete in una classe di un liceo che cavolo di ruolo potrebbe ricoprire un Leader. Ci sono professori, studenti, rappresentanti ( che al massimo sono una sorta di ambasciatori, portavoce...), ed invece il Leader doveva esserci.Aveva in mente di dividerci in gruppi, di assegnarci un progetto e che ogni gruppo avesse il proprio Leader ed il proprio progetto.... rimasi più o meno così