IL MONDO È GRANDE Tirandosi su con fatica, si avviò con gesti lenti. Si chiese subito in quanto tempo sarebbe riuscita a raggiungere la sedia, accostata al muro dall’altro lato della grande stanza. Peraltro, doveva percorrere uno spazio molto esteso senza alcun altro mobile, niente che potesse costituire una tappa intermedia, un aiuto di qualche tipo. Aveva sempre avuto grandi difficoltà ad affrontare distanze del genere senza l’aiuto o almeno la compagnia di qualcuno. Forse avrebbe impiegato l’intera mattina, o magari anche parte del resto della giornata. Non era facile, assolutamente. Il mondo è decisamente troppo grande per una formica!
LO SCRITTORE È PRESENTE 102 – 12 aprile 2019
IL MONDO È GRANDE Tirandosi su con fatica, si avviò con gesti lenti. Si chiese subito in quanto tempo sarebbe riuscita a raggiungere la sedia, accostata al muro dall’altro lato della grande stanza. Peraltro, doveva percorrere uno spazio molto esteso senza alcun altro mobile, niente che potesse costituire una tappa intermedia, un aiuto di qualche tipo. Aveva sempre avuto grandi difficoltà ad affrontare distanze del genere senza l’aiuto o almeno la compagnia di qualcuno. Forse avrebbe impiegato l’intera mattina, o magari anche parte del resto della giornata. Non era facile, assolutamente. Il mondo è decisamente troppo grande per una formica!