Quel poco da dire

LO SCRITTORE È PRESENTE 140 – 20 maggio 2019


PRECISIONE…   Era un tipo preciso. Non sopportava il disordine, le cose storte, le macchie, tutto ciò che in qualche modo disturbava non il suo senso estetico, ma proprio il suo equilibrio. Passava la vita a raddrizzare quadri, raccogliere foglie secche da buttare nel cestino, correggere le scritte che vedeva. Si rendeva antipatico, spesso, invadente, inopportuno; ma era più forte di lui, non riusciva assolutamente a trattenersi. Quel mattino, nell’attraversare la strada, notò una sbavatura nella linea delle strisce pedonali: piccola, ma intollerabile! Così, avendo in borsa un bianchetto, si inginocchiò per correggere. Il conducente del TIR proprio non lo vide…