Quel poco da dire

LO SCRITTORE È PRESENTE 141 – 21 maggio 2019


CORTE MARZIALE   La faccia pallida, fronte sudata, sguardo perso. Il ragazzo era davanti alla corte marziale. “Soldato, è accusato di alto tradimento e di complicità col nemico! Si dice che lei abbia anche portato da mangiare a un prigioniero in isolamento…” “Ma era mamma!!” “Silenzio! Non tollererò altri gesti ostili!” “Ma…” Un militare alle sue spalle lo colpì col calcio del fucile nei reni. Il dolore fu terribile, si piegò, riuscendo però a non cadere. “Questa corte, preso atto dei reiterati comportamenti di insubordinazione e delle palesi attività in combutta col nemico, la condanna a morte mediante fucilazione!” “Ma, papà…”