L’ISOLAFece naufragio in una notte di giugno. Non sapeva dove fosse finito. Nei primi due giorni si costruì un accampamento sulla spiaggia, trovò della frutta e un torrente per l'acqua da bere. Non si vedevamo navi passare. Il terzo giorno decise di esplorare l'isola seguendo la spiaggia. La costa era frastagliata, perse un po' l'orientamento e il senso del tempo, ma tenendo sempre il mare alla sua destra sarebbe comunque potuto tornare indietro, se non avesse trovato nulla. Dopo alcune ore vide degli oggetti sulla spiaggia. Poi riconobbe i suoi pantaloni appesi: l'isola era piccolissima e lui l'unico abitante...
LO SCRITTORE È PRESENTE 189 – 8 luglio 2019
L’ISOLAFece naufragio in una notte di giugno. Non sapeva dove fosse finito. Nei primi due giorni si costruì un accampamento sulla spiaggia, trovò della frutta e un torrente per l'acqua da bere. Non si vedevamo navi passare. Il terzo giorno decise di esplorare l'isola seguendo la spiaggia. La costa era frastagliata, perse un po' l'orientamento e il senso del tempo, ma tenendo sempre il mare alla sua destra sarebbe comunque potuto tornare indietro, se non avesse trovato nulla. Dopo alcune ore vide degli oggetti sulla spiaggia. Poi riconobbe i suoi pantaloni appesi: l'isola era piccolissima e lui l'unico abitante...