CINEMA! Era l’ultimo turno di visite, un caldo giorno di giugno. Il bimbo era con mamma e papà a vedere gli studi cinematografici, i set rimasti ancora allestiti, le colorate e fantasiose scenografie. C’erano pochissime persone, e tutto sembrava più verosimile. Ad un certo punto rimase isolato dl gruppo. Un refolo di polvere lo aveva attirato in una stradina laterale. Mentre si addentrava cominciò a sentire una musica, il volume aumentava; alla sua sinistra comparve un’astronave, in fase di decollo, a destra un saloon animato in cui il pianista strimpellava allegramente, in fondo Tarzan volteggiava sulle liane… era nel cinema!
LO SCRITTORE È PRESENTE 262 – 19 settembre 2019
CINEMA! Era l’ultimo turno di visite, un caldo giorno di giugno. Il bimbo era con mamma e papà a vedere gli studi cinematografici, i set rimasti ancora allestiti, le colorate e fantasiose scenografie. C’erano pochissime persone, e tutto sembrava più verosimile. Ad un certo punto rimase isolato dl gruppo. Un refolo di polvere lo aveva attirato in una stradina laterale. Mentre si addentrava cominciò a sentire una musica, il volume aumentava; alla sua sinistra comparve un’astronave, in fase di decollo, a destra un saloon animato in cui il pianista strimpellava allegramente, in fondo Tarzan volteggiava sulle liane… era nel cinema!