INCONTRI RAVVICINATI Il vecchio seduto sulla panchina accanto al portone della chiesa faceva parole crociate. Il ragazzo arrivò silenzioso e si mise seduto sull'altra estremità della panchina. Si guardarono di sottecchi per svariati minuti. Il vecchio era bloccato sul cruciverba. Dopo un po', senza guardarlo, il ragazzo disse: "Dai, sparane una!"Il vecchio esitò, diffidente. Poi: "Sei lettere, PRETE DI CAMPAGNA"."Curato!""...10 lettere, CUGINO AMERICANO DEL COCCODRILLO...""Alligatore!"“15 lettere, FU CAPO DEGLI ARVERNI…”, sogghignò il vecchio.“Vercingentorige!”Il vecchio si fermò un attimo, poi scivolò sulla panchina avvicinandosi al ragazzo.“Vedi qui, il 17 orizzontale…”Divennero grandi amici.
LO SCRITTORE È PRESENTE 277 – 4 ottobre 2019
INCONTRI RAVVICINATI Il vecchio seduto sulla panchina accanto al portone della chiesa faceva parole crociate. Il ragazzo arrivò silenzioso e si mise seduto sull'altra estremità della panchina. Si guardarono di sottecchi per svariati minuti. Il vecchio era bloccato sul cruciverba. Dopo un po', senza guardarlo, il ragazzo disse: "Dai, sparane una!"Il vecchio esitò, diffidente. Poi: "Sei lettere, PRETE DI CAMPAGNA"."Curato!""...10 lettere, CUGINO AMERICANO DEL COCCODRILLO...""Alligatore!"“15 lettere, FU CAPO DEGLI ARVERNI…”, sogghignò il vecchio.“Vercingentorige!”Il vecchio si fermò un attimo, poi scivolò sulla panchina avvicinandosi al ragazzo.“Vedi qui, il 17 orizzontale…”Divennero grandi amici.