Quel poco da dire

LO SCRITTORE È PRESENTE 283 – 10 ottobre 2019


RACCONTO "Un tipo lo guardava intensamente dal fondo della sala. Aveva uno sguardo intenso, profondo, come quello di un viaggiatore che viene da lontano, come un lupo solitario che scende fa una collina, guardingo ma fiero della sua forza. Portava un cappello calato sugli occhi in modo che la luce della lampada sul suo tavolo non gli illuminasse il volto. Una sorta di ghigno del lato della sua bocca si chiudeva intorno a un mozzicone spento. Aveva la barba di almeno una settimana, con le basette che iniziavano a tingersi di grigio... "Amico..." "Che c'è?" "Le 100 parole sono finite!".