Quel poco da dire

LO SCRITTORE È PRESENTE 318 – 14 novembre 2019


IL PORTIERE La donna era decisamente bella. Per lei valeva la pena lottare e anche fare a pugni. Quando quel tipo la guardò e fece un commento sul suo culo, Augusto non riuscì a non reagire. Inevitabile lo scontro, e i pugni. Ne prese tanti, forse tutti quelli che arrivavano!L’amico Lorenzo lo soccorse fuori dal locale, era una maschera di sangue.“Cavolo, Augusto, ma ti ha pestato come un tamburo! Eppure di riflessi dovresti averne, con tutto lo sport che hai fatto!”“Ma che c’entra, io facevo il portiere! I riflessi mi servivano a prendere tutto quello che arrivava!”.