TIFOSERIA Avevano dato l’assalto al pullman dei tifosi avversari. Poi, andando allo stadio, avevano aggredito due signore di passaggio, lanciato bottiglie contro le macchine e urlato cori violenti e razzisti. Nello stadio avevano cacciato a parolacce due ragazzi forse tifosi dell’altra squadra, rubato le bandiere, offeso tutti i giocatori, e le mamme, e le nonne, della squadra avversaria.Grazie alle telecamere ne erano stati individuati 12. In commissariato furono schedati e pochi giorni dopo portati al processo. Il DASPO che gli venne inflitto prevedeva, durante le partite, la frequentazione di un corso obbligatorio di uncinetto, con esame alla fine dell’anno!
LO SCRITTORE È PRESENTE 319 – 15 novembre 2019
TIFOSERIA Avevano dato l’assalto al pullman dei tifosi avversari. Poi, andando allo stadio, avevano aggredito due signore di passaggio, lanciato bottiglie contro le macchine e urlato cori violenti e razzisti. Nello stadio avevano cacciato a parolacce due ragazzi forse tifosi dell’altra squadra, rubato le bandiere, offeso tutti i giocatori, e le mamme, e le nonne, della squadra avversaria.Grazie alle telecamere ne erano stati individuati 12. In commissariato furono schedati e pochi giorni dopo portati al processo. Il DASPO che gli venne inflitto prevedeva, durante le partite, la frequentazione di un corso obbligatorio di uncinetto, con esame alla fine dell’anno!