Quel poco da dire

LO SCRITTORE È PRESENTE – 1° gennaio 2020


 UN ANNO FAUn anno fa in questi giorni un’idea pazza si formava nella mia testa. Scrivere un racconto al giorno per un intero anno. Era una follia, ma mi sfidai da solo per provare a resistere.È stato un viaggio attraverso stagioni, ricordi, emozioni, idee fulminanti, notti in cui all’improvviso andavo al computer; un viaggio dentro le miserie e le allegrie del mondo, i paradossi e le dure realtà, le contraddizioni delle azioni umane, le invidie, le vendette, le cortesie, le passioni, gli odi e gli amori. Un anno in cui sono cresciuto insieme al numero dei miei racconti… Questo che avete appena letto in realtà è l’ultimo racconto, anch’esso inevitabilmente di 100 parole. Facciamo come se l’anno fosse stato bisestile!Ma per tutti coloro che mi hanno voluto seguire, che hanno voluto perdere un minuto al giorno per leggere le mie parole ho un piccolo ultimo regalino: una storia che riparte dall’inizio, che ricomincia da dove tutto è partito, con il senso di un viaggio giunto a destinazione.Grazie a tutti, ci sentiamo presto! E tanti cari auguri di Buon 2020! NUOVO DISTACCO “Sei convinta?”“Assolutamente.”“Hai pensato alle conseguenze?”“Ci ho pensato tantissimo.”“Ma così morirai per sempre, rimarrai sola, non ci rivedremo mai più!”“Ti sbagli. Scoprirò il mondo, potrò volare col vento e danzare con le foglie di altre terre. Potrò posarmi sui sogni di mille altri bambini, vedere altre stelle, osservare i laghi e gli oceani. Potrò vivere mille altre vite nelle correnti che mi porteranno. Potrò condurre i miei ricordi ovunque andrò. E portare comunque nel cuore tutti voi!”“Sei sicura?”“Assolutamente. Non me ne pentirò.”“Allora buon viaggio!”E la foglia si staccò dal ramo…