Quid novi?

Liona Aldobrandini


Liona Aldobrandini figlia di Opizone, nacque il 22 novembre 1522. Fu questa dama dotata di un bellissimo spirito, onde applicatasi alla poesia volgare potè lodare con sue Rime i due poemi del nostro Giambattista Pescatore e nella raccolta delle rimatrici fatta da Luisa Bergalli un suo sonetto si legge. Fiorì circa l'anno 1550.A Giambattista Pescatore.Gloria d'amor non mai, né d'armi gridoSpirto gentil, che l'onde fresche e chiare(Note tratte da: Rime scelte dei poeti ravennati antichi e moderni defunti, Ravenna, 1739, pag. 465). Nella raccolta della Bergalli, la poesia "Spirto gentil" è riportata a pag. 77 del primo volume.Spirto gentil, che l'onde fresche e chiareSpirto gentil, che l'onde fresche e chiaredel bel Montone illustri, e le tue chiomeInlauri, e fai così famoso il nomedi Cavalieri, e Donne altre e preclare.Ond'ei felici, poiché l'acque amared'obblìo lor levi con l'alte tue some;e te beato, piché essi fan comeson le tue rime sì leggiadre e rare.E se le debil'ali del mio ingegnoatte fosser per un sì grande oggetto,farei te, come tu fai gli altri, degno.Ma poiché ciò dal Ciel dentro il mio pettonon sorge, e fatto è al bel pensiero indegno,biasma non me, ma il grave mio disdetto.Liona Aldobrandina1550 (da: Rime scelte dei poeti ravennati antichi e moderni defunti, Ravenna, 1739, pag. 24)Gloria d'amor non mai, né d'armi grido,Gloria d'amor non mai, né d'armi grido,né di famosi Eroi inclite prove,né fantasie più vaghe scritte altrovedir si mosse altri in stil più scorto e fido,come il mio Pescatore albergo e nidod'ogni virtù, ch'or con sue rime novel'armi, e gli amor dolci cantar si move,che il lontan ne risuona, e 'l vicin lido.Per lui tante Madonne, e Cavalieri,cui di bellezze, di virtudi, e d'armiha dato pregi, eterni viveranno.Per lui da i lidi Eoi fino a gli Espericol dolce suon de' suoi vivaci carmimille portati, e mille altri saranno.Liona Aldobrandina1550 (da: Rime scelte dei poeti ravennati antichi e moderni defunti, Ravenna, 1739, pag. 25)