Quid novi?

Glossarietto romanesco 1


Abbottà = Abbottare, Gonfiare. Abbottato = Rimpinzato, Gonfiato. Abbozzà (pleb.), Abbozzare (civ.) = sopportare con pazienza.- E' un anno che abbozzo e nun vojo abbozzà più. - Nell'uso fior. significa accomodarsi, tirar via, non badare al sottile, come fa lo scultore quando dà i primi colpi al marmo. E' presso a poco il significato di Roma. A Roma il verbo abbozzare mi sembra caratteristico quando si usa coll'affisso: ci, ce: abbozzacce. - A cquesto nun c'abbozzo, Questo non lo sopporto - Abbozza Pompeo, modo prov., Soffri e taci. Abbraccicà = Abbraccicare, Abbracciar forte. Possi morì abbraccicato ar prete, imprecazione usata dal volgo nei tempi passati. Che tu possa esse impiccato, ghigliottinato ecc. Essa venne da ciò che i condannati a morte ascendevano al patibolo fra le braccia del prete, loro confortatore il quale li accompagnava e li sorreggeva fino all'ultimo momento. Acciaccanóce = Schiaccianoci. Acciaccapisto = Trambusto, Confusione, Calca di gente. Acciaccato = Schiacciato. Si dice anche di persona malaticcia. A cciccio = A proposito, esattamente. Si dice anche: A cciccio de sellero.Accimentà = provareAggràvio = pesoAppizzo = introduzione Aràbbico = incomprensibileArifiatà = confortare Arincappellasse = rinforzarsiArisegato = contenutoArispostà = differireAspettà = appartenere, competereAvé condizzióne = conoscereBefane = vecchieBocci = vecchiBuàtte = storielle (barzellette)Buggiarata = difficoltàCacamme = rabbinoCachèmme = rabbinoCammerata = collaboratore, collegaCannofièna = altalenacanoffièna = altalenacanofièna = altalenaCapòccio = padrone, proprietarioCompagno = ugualeCompagna = ugualeConfiferà = garbare, piacereContórno = vicinanza (per riferimento)core, côre = cuorecóre = correreCrassìchi = classiciCredènza = fiducia, convinzioneDistino = meta, destinazione Er zor òdine = egliFamme = donnaFasse = diventare Fa tutt'una tuttata = unireFazzióne = genereFétta = porzione, parteGiòstra = commedia Gòrgia = pronunciareGrolia = gloria