Quid novi?

Mentre beveva un lupo...


Mentre beveva un lupo ingordo, e rioMentre beveva un lupo ingordo, e rioA un ruscello, che a noi scorre vicino,Tirsi, più sotto a lui giugner vid' ioUn' innocente, e candido agnellino.Ma tratto appena un sorso ebbe il meschino;Che udì il lupo gridar : mi turbi il rio.Ed ei : com' esser può, se il cristallinoFonte dal labbro tuo discende al mio?Pur gli rispose il fiero: un mese, e seiSono, che m' offendesti. Allora io nato,Disse l' agnel, non era, e ciò non fei.Dunque fu il padre tuo, soggiunse: e iratoSbranollo, o Tirsi. Ah contra i forti, e reiNon val ragione in povertà di stato.Antonio GattiDa: Rime de' più Illustri Poeti ItalianiScelte Dall' Abbate AntoniniAppresso Musier - all' Insegna dell' Uliva, 1732. Parte Seconda