Quid novi?

In morte della sua Donna


In morte della sua DonnaLa dolce vista e 'l bel guardo soavede' più begli occhi che si vider mai,ch'io ho perduto, mi fa parer gravela vita sì ch'io vo traendo guai;e 'n vece di pensier leggiadri e gaich'aver solea d'amore,porto desii nel coreche nati son di morte,per la partita che mi duol sì forte.Ohimè! deh perchè, Amor, al primo passonon mi feristi sì ch'io fussi morto?Perchè non dipartisti da me, lasso!,lo spirito angoscioso ched io porto?Amor, al mio dolor non è conforto,anzi, quanto più guardo,al sospirar più ardo,trovandomi partutoda' quei begli occhi ov'io t'ho già veduto.Io t'ho veduto in quei begli occhi, Amore,tal che la rimembranza me n'ancide,e fa sì grande schiera di doloredentro alla mente, che l'anima stridesol perchè morte mai non la divideda me, come divisomi trovo dal bel visoe d'ogni stato allegropel gran contrario eh 'è tra 'l bianco e 'l negro.Quando per gentil atto di salutevèr bella donna levo gli occhi alquanto,si tutta si disvia la mia virtute,che dentro ritener non posso 'l pianto,membrando di madonna, a cui son tantolontan di veder lei.O dolenti occhi miei,non morite di doglia?sì, per vostro voler, pur che Amor voglia.Amor, la mia ventura è troppo cruda,e ciò che 'ncontran gli occhi più m'attrista:dunque, mercè! che la tua man li chiuda,da c'ho perduto l'amorosa vista;e quando vita per morte s'acquista,gli è gioioso il morire:tu sai dove de' girelo spirto mio da poi,e sai quanta pietà s'arà di noi.Amor, ad esser micidial pietosot'invita il mio tormento:secondo il mio talentodammi di morte gioia,sì che lo spirto al men torni a Pistoia.Cino da PistoiaDa: Antologia della Lirica Italiana a cura di Angelo Ottolini. Milano Casa Editrice R. Caddeo & C., 1923, pagina 30Bibliografia su Cino da Pistoia (1270-1336):Ediz.: E. Bindi e P. Fanfani,Le rime di C. d. P.., Pistoia, Niccolai, 1878.G. Carducci. Rime di m. C. da P., Firenze, Barbera, 1862.L. Chiappelli, Vita e op. giuridiche di C. d. P., Pistoia, 1881.U. Nottola, Studi sul Canzoniere di C. da P., Milano, Ramperti 1893.