Quid novi?

Orsina Cavalletta 9


In grembo ad Anfitrite il Dio di DeloIn grembo ad Anfitrite il Dio di DeloGià posa il capo, e più non s'affatica,Perche dispiega di riposo amica,L'humida Notte il suo 'ngemato velo.Ma chi segue la traccia al caldo, al gelo,Avido di beltà casta, e pudica;Tregua à l'usata sua dolce faticaNon fa, ben che s'acqueti ilmare, e 'l Cielo.Ch'ordisce, e cova mille honeste frodi,Ove l'amato piè rimanga avinto:E lieto ad Himeneo, sua scorta, e duce,Quasi trofeo, consacra il Cinto scinto,Hor che legata in volontari nodiLibera prigioniera seco adduce.Poesie di Orsina Cavalletta (poetessa ferrarese morta nel 1592) tratte da "Rime di diversi celebri poeti Dell'età nostra: nuovamente raccolte e poste in luce" In Bergamo, MDLXXXVII. Per Comino Ventura, e Compagni, pagg. 206-217 La poesia è anche in "Rime scelte de' Poeti Ferraresi antichi e moderni" Aggiuntevi nel fine alcune brevi Notizie Istoriche intorno ad essi In Ferrara MDCCXIII Per gli Eredi di Bernardino Pomatelli Impr. Episc. Con Licenza de' Superiori.